Che fatica la vita da grinder!
Quante volte avrete sentito queste parole da chi per scelta, per necessità, per lavoro, o semplicemente per passione, decide di intraprendere la strada del giocatore di poker live o online.
Ed è vero, alcune volte essa diventa un vero e proprio lavoro che assorbe spesso immani quantità di energie mentali e psicologiche ma che, a lungo andare, logorano anche il fisico.
Gli effetti negativi della sedentarietà, comuni anche a chi fa un lavoro “normale”, si fanno sentire a breve, tanto che è necessario trovare una scappatoia, una via di uscita per ovviare ad essi.
Recenti studi, pubblicati su http://www.mbamutua.org, hanno dimostrato che chi è costretto a stare seduto decine di ore al giorno per portare profitti a casa, necessita di una quantità temporale di attività fisica di almeno 150 minuti a settimana, anche se l’ideale per rimanere in splendida forma, sarebbe muoversi per 60 minuti al giorno, passeggiate e attività “domestiche” comprese.
Ma come impiegare il tempo libero e utilizzarlo per le nostre attività sportive?
La vecchia e cara camminata a ritmo sostenuto è certamente la più indicata: si può fare praticamente sempre, è economica, poco rischiosa per eventuali traumi e non richiede attrezzature particolari.
Per i più attenti una bella nuotata in piscina o un’oretta quotidiana in palestra avrebbero effetti salutari sulla nostra vita, ma si sa, il grinder ha degli orari particolari e spesso sarebbe difficile conciliarli con il movimento.
Ulf Ekelund, docente della facoltà di Scienze Sportive alla Cambridge University, ha studiato, per un periodo che va da 2 a 18 anni, che il rischio di morte dovuto a sedentarietà, viene totalmente cancellato da un periodo di attività fisica di un’ora al giorno.
Il grinding, che di per sé ha tutte le caratteristiche associabili a una decina di ore di lavoro in ufficio, aumenta il rischio di malattie cardiache, diabete e, in casi estremi, anche di cancro; i muscoli non bruciano i grassi in eccesso, la circolazione è sensibilmente più lenta anno dopo anno e gli arti inferiori tendono a gonfiarsi.
Ekelund e il suo staff hanno dimostrato che 60 minuti di attività fisica quotidiana, come una passeggiata veloce o un giro in bicicletta a 15/16 km/h, disinnesca tutti gli effetti negativi della vita sedentaria.
Lo stesso professore ha anche studiato gli effetti di una semplice piccola pausa da 5 minuti ogni ora, anche solo per andare in bagno, o fare una carezza al cane in cortile; il movimento, qualunque esso sia, fa sempre bene.
Provateci.
