A scuola di GTO con Doug Polk: scegliere lanciando una monetina? Perché no...

Di teorie strampalate sul nostro amato giochino ne avremmo sentite a bizzeffe.

Tuttavia quando queste provengono da fonti autorevoli, come il grinder high stakes e Youtuber Doug Polk, il concetto di assurdo va rivisto totalmente.

 

Gran sostenitore della GTO, Doug Polk non fa mistero che tanti poker player non la considerino minimamente solo perché, in fondo, non hanno mai dedicato il tempo sufficiente a comprenderla.

 

Per chi fosse rimasto su Marte negli ultimi anni, la GTO (argomento che abbiamo affrontato diverse volte proprio su queste pagine) é una strategia di gioco basata sulla Teoria dei Giochi, che punta al raggiungimento di un gioco perfettamente bilanciato al fine di diventare unexploitable.

 

Più facile a dirsi che a farsi ovviamente, dato che i giocatori in carne ed ossa lungi dall´essere delle macchine, tuttavia attraverso lo studio é possibile raggiungere un buon livello di balancing, il vero Sacro Graal di ogni sostenitore della GTO:

 

"Vi sono situazioni dove le scelte sono abbastanza chiare e il dubbio tra call/raise o fold non sussiste nemmeno. Abbiamo una mano molto forte? Chiameremo o effettueremo un rilancio. Abbiamo una pessima mano? Fold. Ma cosa succede quando invece abbiamo una mano media che gioca sia bene che male contro il range del nostro avversario? Già, perché nel poker talvolta non esiste soltanto una scelta (giusta o sbagliata) ma sia il call che il suo opposto possono coesistere se inseriti nel contesto di una strategia bilanciata sul lungo periodo."

 

Secondo Polk in alcune circostanze non é affatto un´assurdità affidarsi, ad esempio, al lancio di una monetina per prendere la decisione migliore:

 

"Quando ci si trova di fronte a una scelta che al 50% ci fa propendere per il call e nell´altra metà dei casi ci suggerisce di passare, il "randomizzatore" più pratico a cui possiamo affidarci é proprio il lancio di una monetina!"

 

Il concetto é poco intuitivo ma efficace: se le nostre frequenze sono perfettamente bilanciate e quindi le mosse a bassa frequenza (quelle che possono essere exploitate) vengono ridotte al minimo, nel lungo periodo faremo più soldi.

 

Ecco il motivo per cui alcuni top player si trovano a forzare l´action con aria completa: "Se giocassero troppo lineari infatti, rilanciando solo con valore e passando con l´aria, sarebbero troppo facili da exploitare!"

 

E se lo dice uno come Doug Polk...Meglio fidarsi!

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