Se vi dicessero, appena prima di fare le valigie per Barcellona, che tornerete a casa con oltre duecentomila euro in saccoccia dopo dieci giorni di tornei ci mettereste la firma?
Pasquale Braco non fa mistero del fatto che sì, non avrebbe esitato un secondo. Eppure dopo un 11° posto al Main EPT National e un 8° piazza al Main Event EPT i rimpianti ci sono eccome. Per Pasquale si tratta della miglior trasferta in carriera, ma quando si arriva così vicino al traguardo, per ben due volte e in due tornei con premi da capogiro, è davvero difficile trovare i lati positivi:
"Parlando in generale sono soddisfatto. Ho fatto 3 ITM su tre tornei giocati, è tanta roba, specialmente in tornei con field enormi come il National e il Main EPT. Al National eravamo 4.800 e ho perso mettendole al 70% con A-K contro A-J."
La run non ha sorriso a Braco, almeno nei momenti in cui gli scalini del payout si facevano più ripidi. Il milione e mezzo abbondante riservato al vincitore del Main EPT era un sogno, arrivare sul podio sarebbe stato un successo. E' arrivato invece un ottavo posto che lascia un senso di incompiutezza. O forse sarà proprio da qui che Pasquale dovrà ripartire:
"Ho dimostrato a me stesso e agli altri che sono in grado di giocarmela con chiunque. Fino ad ora penso di aver maturato un credito con la fortuna, perché lo shot importante non è ancora arrivato, ma ne guadagno in consapevolezza e autostima."
I suoi plan, nonostante il profit mica da ridere, non cambieranno di troppo:
"Sono un cash gamer e magari mi concederò più spesso qualche partita più alta. Per il resto non cambierà granché, giocherò i miei dieci o venti tornei all'anno nella speranza di continuare a far ancora meglio."
Pasquale è cosciente di quanto fosse vicino a piazzare un risultato storico, non solo per lui ma per il poker azzurro in generale:
"Il supporto degli amici è stato preziosissimo, sia di quelli che erano qua con me che di tutti coloro i quali mi hanno scritto via social. Mi hanno seguito in tantissimi e vorrei ringraziarli tutti, uno per uno!"
