Si è conclusa nei giorni scorsi l’ultima stagione di High Stakes Poker, uno degli eventi più importanti nel panorama del poker live abbinato allo show business televisivo. Alcuni tra i più forti giocatori di poker si sono dati appuntamento negli studi di PokerGO, ovviamente seguendo in maniera rigida le norme anti-Covid sia negli spostamenti che nelle regole da seguire all’interno degli stessi studi.
Nell’ultima puntata, la numero 14 dell’ottava stagione, si sono succeduti al tavolo grandi giocatori, alcuni dei quali hanno fatto la storia del gioco. Da Phil Ivey e Phil Hellmuth, passando per Jean-Robert Bellande, Tom Dwan e altri un po’ meno “retro” come Bryn Kenney e James Bord. Un evento che ha visto ancora una volta sugli scudi Durrrr, il quale ha portato a casa i piatti più ricchi della serata, tra cui uno da 225mila dollari con flush runner-runner da far girare la testa.
Gli High Stakes Poker Award
Ma la serata conclusiva di questa stagione è servita anche per rinverdire un po’ i fasti del passato. Gabe Kaplan e Aj Benza, i due conduttori del format, hanno riportato in auge gli High Stakes Poker Award, ovvero i premi più curiosi da assegnare per questa ottava stagione. Tra i premiati di questa edizione c’è Phil Ivey come “giocatore meno appariscente”, Tom Dwan che letteralmente “gioca al contrario rispetto agli insegnamenti dei libri” e Phil Hellmuth come “uomo che non sbaglia mai”.
Ma c’è un altro premio che avrà fatto sicuramente balzare dalla sedia gli appassionati di poker italiani. È il Dario Minieri Award, titolo che è stato assegnato al giocatore che si è presentato in queste 14 puntate con il look più estroso. A vincerlo è stato Rick Salomon e alla sua mise, composta da una camicia camouflage e una maglietta di Gucci sotto. Uno stile a dir poco bizzarro per un premio che ci fa scendere anche una lacrimuccia.
Anche se forse Dario, nelle sue apparizioni tra High Stakes Poker e Poker After Dark, si è fatto notare per ben altre doti.
