Poker Integrity Council, nuovo assalto ai danni dei cheater online

Il mondo del poker online continua a dare la caccia ai cosiddetti cheater. Se ne sta parlando in maniera ininterrotta ormai da diverse settimane, ovvero da quando sono scattate le accuse nei confronti di alcuni grandi giocatori, come Ali Imsirovic e Bryn Kenney giusto per fare degli esempi. Sappiamo bene che questa enorme piaga fa parte dell'universo del poker online da tempi ben più lontani, ma la lotta si è fatta sempre più aspra.

 

 

Il tutto grazie anche al prezioso apporto delle stesse poker room, le quali si sono schierate in prima fila per dare un nuovo assalto ai truffaldini del gioco online. Come nel caso di GGPoker, ovvero una delle room più importanti in circolazione, capaci di scalare la piramide in breve tempo. Da parte di questo colosso del gioco da remoto è partita una nuova iniziativa in grado di dare un ulteriore attacco nei confronti dei cheater.

 

Stiamo parlando del Poker Integrity Council. Si tratta di un organo che porterà avanti l'opera di protezione e di integrità del gioco. Il tutto basato sul risultato delle indagini sulle accuse di frode nei confronti dei presunti "truffatori" del poker online. Questo consiglio sarà composto da personaggi molto rispettati all'interno della community del poker, e saranno perlopiù giocatori professionisti in grado di dare una mano enorme.

Poker Integrity Council, attacco ai cheater!

A gestire tutti il Council è stato nominato Jason Koon, in qualità di Ambassador del programma Integrity di GGPoker. Al suo fianco, come abbiamo lasciato intendere qualche riga più su, ci saranno altri campioni. Andiamo a vederli nel dettaglio:

 

- Andrew 'LuckyChewy' Lictenberger

- Fedor Holz

- Seth Davies

- Nick Petrangelo

 

“Sono entrato in GGPoker con un obiettivo importante in mente; per aiutare il team di GGPoker a rendere i loro giochi di poker più sicuri ed equi che mai", queste le parole di Jason Koon al momento di presentare il progetto. “È un onore lanciare il Poker Integrity Council - prosegue - e fare un altro passo importante per garantire che il poker online sia sicuro per tutti i giocatori. La nostra lunga lista di alleati significa anche che la comunità più ampia sarà protetta meglio tramite la lista nera a livello di settore; stiamo inviando un messaggio unito che non c'è posto in questo gioco per gli imbroglioni".

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