Vendereste mai un braccialetto vinto alle WSOP?



Per un giocatore di poker professionista vincere un braccialetto alle WSOP è l'obiettivo di un'intera carriera.
Anni spesi ai tavoli a macinare mani, facendo leva sull'esperienza accumulata ai tavoli unita allo studio del gioco e al talento personale al fine di realizzare un sogno: laurearsi campione del mondo.
Il braccialetto, oltre il suo valore intrinseco, rappresenta il coronamento di un'impresa che solo in rari casi riesce più di una volta nella vita, salvo alcune eccezioni illustri come Phil Hellmuth o Phil Ivey giusto per citare qualche nome.
L'aura di sacralità che aleggia sul tanto agognato trofeo non è tuttavia un qualcosa di scontato per i giocatori, come dimostra il professionista americano Matt Keikoan, il quale ha messo all'asta il suo cimelio conquistato nel 2010.
Già avete capito bene, il braccialetto d'oro dell'evento Limit Hold'em Championship 2010 è finito su E-Bay, acquistabile con la formula "buy-now" alla modica cifra di 10.000$, esattamente l'importo del buy-in del suddetto torneo.
Che si tratti di un gesto folle e sconsiderato o di mero pragmatismo in barba alle questioni di "cuore" rimane una questione aperta. Sta di fatto che, almeno in questo caso, la noncuranza per il prezioso ricordo potrebbe fruttare qualche migliaio di dollari al suo possessore, un'eventualità che non capita ad altri suoi "colleghi" ben in vista nel palcoscenico mondiale.
Volete qualche esempio? Andrew Barber, fresco vincitore dell'evento H.O.R.S.E. di quest'anno conserva il braccialetto assieme ad altri ricordi d'infanzia presso l'abitazione dove è cresciuto, a Springfield in Illinois, sostenendo che non rientra tra i suoi trofei preferiti, al contrario di alcuni vinti in diverse discipline sportive ai tempi del liceo. Lo segue a ruota Sam Trickett, che per sua stessa ammissione non conserva tutti i trofei vinti in carriera, ma ne tiene soltanto alcuni nel suo ufficio personale, tra cui uno conquistato quando era ancora tra i banchi di scuola.
Che dire invece di Ben Willnofsky, vincitore dell'EPT di Berlino nella stagione 7: il suo cimelio prende polvere da qualche anno assieme ad altri, nella piccola collezione di trofei presso la casa dei genitori. C'è chi addirittura, come Justin Oliver, ha deciso di regalare il braccialetto vinto nel 2013 all'evento No Limit Hold'em da 2.500$ a suo padre in occasione della 'festa del papà'.
Ovviamente non tutti la pensano allo stesso modo, uno su tutti Daniel Negreanu che a differenza loro custodisce gelosamente tutti e sei i braccialetti vinti in carriera in una speciale teca all'interno della sua abitazione, impreziositi da alcune foto celebrative. E voi che fine fareste fare al vostro braccialetto se un giorno riusciste a vincerne uno?

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