
Novembre nero per il professionista americano Travell Thomas.
Il vincitore dell'anello WSOP nel 2011 all'evento No Lomit Hold'em da 830$ rischia grosso assieme ad altri 15 indagati accusati di una truffa di proporzioni colossali. Secondo quanto rilasciato dallo United States Attorney's Office del distretto sud di New York, Thomas è stato il co-proprietario, presidente e CEO di un'organizzazione fraudolenta capace di estorcere oltre 31 milioni di dollari dal mese di gennaio 2010 a novembre 2014. La pena richiesta dal giudice Preet Bharara ai danni del player americano, lo stesso che ha curato il registro degli indagati nell'inchiesta sul 'Black Friday', è di 20 anni di reclusione.
Secondo l'accusa, Thomas e i suoi complici hanno utilizzato qualsiasi espediente per costringere migliaia di vittime in giro per gli Stati Uniti a versare nelle casse della società milioni di dollari. Tra le numerose bugie raccontate per ottenere il denaro l'organizzazione si presentava nelle vesti di ufficio legale, minacciando gli interessati di portarli di fronte al tribunale e confiscargli la licenza di guida qualora non avessero pagato le somme richieste.
Secondo Bharara lo schema utilizzato "è considerato tra i più ingegnosi sistemi di frode perpetrati da una società di debito nella storia": insomma, chi cadeva nella trappola riusciva difficilmente ad uscirne senza pagare dazio.
Nel novembre 2012 diversi membri della Payday Loan Company – questo il nome della società – dopo esser venuti al corrente dell'operato di Thomas e soci chiesero loro di interrompere subito le azioni illegali, ma Travel si espose in prima persona rifiutando categoricamente l'esortazione.
Quattro tra gli imputati, ovvero Mark Lavin, John Salatino, Jessica Mann e Jennifer Sherk sono stati acccusati di cospirazione con fini fraudolenti, mentre Travell Thomas, assieme a Maurice Sessum, Anthony Brzezowski, Jimmy Stokes, Heather Gasta, Tacoby Thomas, Anthony Caba, Columbus Simmons, Chares Starks, William Clark e Michael Callandra sono stati arrestati lo scorso martedì 17 novembre in attesa di essere giudicati presso il tribunale di Buffalo.
Dal comunicato pubblicato sul portale ufficiale del governo (http://www.justice.gov/usao-sdny/pr/manhattan-us-attorney-charges-fifteen-defendants-31-million-fraudulent-and-coercive) si apprende che oltre ai 31 milioni di dollari sottratti ai clienti truffati oltre 750.000$ in contanti sono finiti delle tasche di Travell Thomas per finanziare diverse attività, dai tornei live agli interventi di chirurgia estetica della moglie fino al suo ricevimento nuziale.