WSOP – Primo braccialetto per il fenomeno dell'online Chris Moorman, esulta anche il venezuelano Joseph Di Rosa Rojas, campione del 'The Marathon'!

Il più vincente torneista online è riuscito a Las Vegas a mettere la propria firma anche live, conquistando il suo primo braccialetto in carriera alle WSOP nell'evento #27, un 3.000$ di no limit hold'em 6-max.

 

 Chris Moorman ha vinto 498.000$, cifra comunque inferiore rispetto a quelle incassate coi due runner-up alle World Series ottenuti ben sei anni or sono, nel Championship 6-max ($716.000) e nel Main Event delle WSOPE (€800.000).

La soddisfazione è però maggiore, esplosa dopo aver eliminato al secondo posto il brasiliano Bernardo Dias, al suo primo final table in assoluto nella manifestazione.

 Al tavolo finale sono arrivati anche Max Silver e i già campioni WSOP Michael Gagliano e Steve Sung.

 A caldo il fortissimo grinder online ha dichiarato: “Ogni volta che vinci live, ti sembra più 'reale'. In particolare fino a che ho ottenuto vittorie online dalla Gran Bretagna, quando giocavo tutta la notte e terminavo alle cinque o alle sei del mattino. Ero solo, magari parlavo con qualche amico via Skype, però il denaro finiva direttamente nell'account. Non vedi i soldi di fronte a te, non hai nessuno con cui festeggiare. Non so, è una grandissima sensazione vincere dal vivo!”. 

 Nella mano finale il brasiliano da bottone ha pushato direttamente circa 20 blind con K-10 e Moorman ha ovviamente snap-callato forte del suo A-K.

 Nessuna sorpresa dal board – 5-8-8-Q-9 – così Chris ha potuto esultare con moglie e amici presenti nel rail.

 

L'impresa l'ha compiuta anche Joseph Di Rosa Rojas, primo venezuelano della storia a imporsi alle WSOP.

Il 34enne businessman ha fatto suo il titolo del 'The Marathon' da 2.620 dollari, battendo un field di 1.758 avversari.

Ha una discreta esperienza live, eppure è a Las Vegas solamente per la seconda volta.

L'adrenalina non gli ha fatto sentire la stanchezza, tra l'altro tornerà a Caracas, dove risiede, con 690.000 dollari in più: “Quando giochi a poker pensi solo al tavolo, alle carte. Non al tempo che passa”.

Nella mano 210 del final table Di Rosa Rojas, con 10-10, ha trappato Lynskey completando da bottone, chiamando poi il push dell'avversario con 9-6.

Il flop ha fatto venire i brividi al venezuelano, però il turn lo ha decisamente rasserenato:  Q-9-6-Q-5. 

Wallpaper download

Seguici