Ai tornei di poker, come nella vita reale, ne succedono di ogni.
E anche al tavolo verde c'è qualcuno che prova ad approfittarsi delle disattenzioni altrui, seppur entro i limiti del regolamento...
Parliamo del "caso Zarbo", ovvero del siparietto creatosi al Main EPT di Praga tra Giuseppe Zarbo (italo-francese) e Gregory Armand, poker player statunitense.
Siamo nel corso del Day1 B e chi vi scrive stava facendo un giro tra i tavoli come di consueto, nel tentativo di trovare qualche spot interessante o qualche spunto di cronaca.
La ricerca termina non appena l'attenzione si sposta sul tavolo di Zarbo, accusato da Gregory di aver incamerato le chip di un piatto perso, erroneamente consegnatogli dal dealer.
Gli altri giocatori al tavolo sembrano dar ragione a Gregory, che con il suo A-2 su board 2-Q-5-7-8 avrebbe dovuto assicurarsi il pot contro 2-3 a Cuori dell'italo-francese. Action piuttosto blanda con il rilancio dell'americano e la difesa da BB di Zarbo, che si limita a chiamare la c-bet con la sua bottom pair per poi finire al check to check nelle strade successive.
Il floorman viene chiamato al tavolo con estrema urgenza: Gregory, una volta mostrate le sue carte si è alzato per salutare un amico, non prestando attenzione a dove andassero le chip che, per errore del dealer, sono state spinte nella direzione sbagliata.
Certo, Zarbo poteva benissimo richiamare l'attenzione di tutti e fare la parte dell'onesto, ma evidentemente non ha pensato a questa opzione a partita in corso: "Non mi sono accorto di niente, anzi pensavo di esser buono con la mia Coppia di Due!" - sosteneva Giuseppe di fronte a tutti.
"Come hai fatto a non accorgerti di nulla, è assurdo quel che stai dicendo! In America saresti stato punito subito, senza esitazione. E' inammissibile che ci si comporti in questo modo, andresti squalificato!"
A stupire più di tutti però è stato il comportamento del Tournament Director, che con calma assoluta, dopo aver ascoltato tutti ed aver chiesto agli altri giocatori al tavolo di esprimere un parere sulla vicenda, ha ricostruito il piatto (compito abbastanza facile vista l'action scarna) e ha costretto Zarbo a restituire il maltolto.
Qualcuno ha avuto da ridire anche su questa scelta, ma talvolta un po' di buon senso è la medicina migliore per tutti....E così è stato!