Gianluca Escobar è uno di quegli italiani che ha deciso di non intraprendere il viaggio verso Las Vegas. E la scelta è stata ottima, a giudicare dai risultati ottenuti in Europa: "In Spagna ovviamente tutto molto bene, sia a Barcellona che a Madrid, avendo giocato in totale 3 tornei ed essendo di fatto arrivato in due tornei al Final Table: 3° a Barcelona e 5° a Madrid. Il field molto bello ovviamente, molti player forti sono alle WSOP di Las Vegas ora, e di sicuro aiutava sotto questo aspetto".
Il player italiano è stato intervistato dai colleghi di Assopoker, ai quali ha svelato che non ci sono grosse cose da segnalare. La sua gestione delle mani è stata oculata e gli ha consentito di ottenere grandi profitti: "Mani particolarmente belle non ne ho da raccontare, ho giocato tutti gli spot con attenzione e cercando di sfruttare la struttura davvero pazzesca ed il field con il quale si aveva a che fare".
Escobar e la mancata trasferta a Las Vegas
Una lunga trasferta in terra iberica che è stata molto interessante. Alla fine Gianluca ha fatto capire che non è stato molto difficile riuscire a organizzarsi per giocare entrambi gli eventi: "I tornei erano a distanza di una settimana, sono tornato a Napoli ed in un primo momento non era in programma Madrid. Poi avendo famiglia lì e vedendo che c’era questo Main Event del CNP 888Poker, mi sono detto ‘Vabbè unisco le due cose e gioco questo Main Event CNP’".
Escobar ha svelato il motivo per cui non ha partecipato alle WSOP. Una questione delicata da gestire: "Non sarò alle WSOP 2022 per una questione legata al vaccino. Io ho avuto il Covid due volte ed avendo poi fatto una dose di vaccino Pfizer, ero “coperto” completamente in Italia. Adesso che stavo organizzando la partenza per Las Vegas intorno al 20 giugno, purtroppo le autorità mi hanno detto che devi essere “fully vaccinated” per entrare negli USA".