
Quando fuori posizione si subisce una 3bet con JJ, non è così semplice scegliere come procedere. Valuta le opzioni di risposta e scopri alla fine dell’articolo quella corretta.
APRI JJ DAL CO E UN REGULAR DAL BTN EFFETTUA UNA 3BET. COSA FAI?
A) Call
B) 4bet e fold in caso di all-in avversario
C) 4bet e call in caso di all-in avversario
Si intende una situazione con stack effettivi di 100 bui, size di apertura 3bb e size di 3bet 9bb.
A. Call
Il call è senza dubbio un’opzione interessante. In uno spot di questo tipo un regular dovrebbe avere un range di 3bet piuttosto vasto e limitarsi al call lo terrebbe in gioco tutto.
I problemi del call sono più che altro dovuti al dover giocare fuori posizione una mano di questo tipo, che pur essendo tra le migliori del NLHE è vulnerabile su molti board.
Una o più overcard potrebbero infatti risultare problematiche e il rischio di venire bluffati da una mano peggiore non è trascurabile. Ciò potrebbe essere un problema minore se il proprio avversario dovesse essere passivo postflop o avere qualche leak semplice da sfruttare.
B) 4bet e fold in caso di all-in avversario
Tra le opzioni fornite, questa è probabilmente la meno allettante. Sebbene JJ non sia una delle mani migliori con cui finire ai resti preflop, investire molte chips per poi finire con il fare fold è anche peggio.
In una situazione di questo tipo la size di 4bet più tipica si aggira sui 25 bui, pertanto il costo effettivo di un call è di ulteriori 75 bui. A questo prezzo, fare fold quando il proprio avversario potrebbe avere nel range AK e qualche occasionale bluff, è un vero e proprio incubo matematico.
Se si conosce il proprio avversario e si è certi che questo non vada mai all-in preflop con meno di QQ e si limiti al call persino con AK si può fare un’eccezione, ma non è questo il caso di un regular medio.
C) 4bet e call in caso di all-in avversario
Cercare di finire ai resti preflop in uno spot di late position come questo è di solito la scelta più standard.
Una coppia di Jack ha oltre il 36% di equity contro un range costituito da JJ+/AK e basta aggiungere qualche bluff per giustificare il call da un punto di vista matematico.
Si tratta del modo più semplice di contrastare le 3bet di un avversario aggressivo, evitando al contempo scomode situazioni postflop quando si ha uno svantaggio posizionale.
Questa linea è quella a varianza più alta, ma se il proprio avversario è un regular ostico è quella che garantisce il minor numero di errori sul lungo periodo.
Per tutti questi motivi la risposta più corretta è la C, sebbene contro alcuni avversari anche la A potrebbe rivelarsi la migliore.