
Il poker ABC può risultare piuttosto previdibile, ma essere in grado di giocarlo è importante in molte situazioni. Vediamo in quando può tornare utile.
In cosa consiste il poker ABC
Spesso ci si riferisce al poker ABC come ad una strategia banale, incapace di fare profitto in un field competitivo.
In realtà il poker ABC non è altro che una strategia lineare, basata sul non uscire mai dagli schemi e sul prendere decisioni piuttosto semplici. Sebbene sia a tutti gli effetti inefficace contro i giocatori più capaci, si rivela la soluzione migliore in tante altre situazioni.
Il poker ABC si basa su alcuni principi:
- un gioco tight e aggressivo nel preflop, specie dalle prime posizioni
- 3bet chiuse e sbilanciate verso il valore
- evitare grossi bluff
- usare una strategia standard di bet sizing
Quando funziona e quando no
Una strategia di questo tipo è orientata sul valore e risulta molto efficace contro avversari di basso livello o giocatori sconosciuti.
Il gioco ABC si oppone infatti a quello exploitativo, in cui le tendenze dei propri avversari possono giustificare decisioni fuori dagli schemi.
Non è consigliabile giocare in modo troppo ABC contro i regulars più forti, specie se si è maturata una certa history. Gli avversari più capaci saranno infatti in grado di riconoscere questo stile di gioco in breve tempo e non sarà diffcile per loro adattarsi di conseguenza.
Come migliorare il proprio gioco ABC
Un buon poker ABC si fonda su range di apertura solidi. Sebbene affidarsi a tabelle di apertura non sia mai una buona idea, avere chiaro in mente come dovrebbe essere una strategia standard è di vitale importanza.
Il primo passo per migliorare la propria strategia di base è proprio questo: imparare alla perfezione i range di apertura posizione per posizione, in modo da non avere mai alcun dubbio quando si tratta di giocare una mano prelfop.
È inoltre importante ricordarsi che una strategia ABC non preclude i bluff a priori, ma solo quelli più elaborati e “oppo dependant”. La lettura dei range altrui ha un ruolo fondamentale in questa strategia ed è consentito bluffare il proprio avversario se ci si trova in una situazione di range advantage oppure se si ha una discreta dose di equity.
Due parole andrebbero spese anche riguardo alla dimensione delle puntate. Usare una strategia ABC non significa assolutamente utilizzare le stesse size di puntata in ogni situazione, ma soltanto evitare size particolari quando non vi è un valido motivo per utilizzarle.
A prescindere dalle tendenze del proprio avversario vi sono spot in cui una puntata di bassa entità risulta la migliore con tutto il proprio range, ad esempio quando il board è piuttosto dry. Allo stesso modo i board più connessi richiedono in genere bet size più alte, che garantiscono maggiore fold equity e consentono di estrarre più valore dai progetti.
Migliorare la propria strategia di gioco ABC è importante tanto quanto lavorare sul quella exploitativa, in quanto le situazioni in cui questa è l’ideale sono diverse. L’importante è capire quando è il momento di cambiare marcia e punire le debolezze del proprio avversario.