
Vi sono libri e siti internet pieni zeppi di consigli su come capire quando è ora di fare level up e come farlo. Poco si trova invece sull’azione contraria. Questo può essere un bel problema, visto che un level down ha la stessa importanza di un level up in una carriera pokeristica.
Le difficoltà di un level down
La difficoltà principale di fare un level down è soprattutto psicologica. Un errore comune è quello di considerarlo come una sconfitta, dopo tutta la fatica che si è fatta per raggiungere un certo livello.
Il fatto è che i level down fanno parte del gioco proprio quanto i level up: tutti vorrebbero scalare i livelli come quel giovane talento che è passato da pochi spiccioli a giocarsi cifre da capogiro in un paio di mesi, ma non è quella la norma. Si tratta di casi eccezionali ben distanti dalla realtà dei fatti, che prevede la possibilità di incidenti lungo il percorso.
La difficoltà principale di fare un level down è soprattutto psicologica. Un errore comune è quello di considerarlo come una sconfitta, dopo tutta la fatica che si è fatta per raggiungere un certo livello.
Il fatto è che i level down fanno parte del gioco proprio quanto i level up: tutti vorrebbero scalare i livelli come quel giovane talento che è passato da pochi spiccioli a giocarsi cifre da capogiro in un paio di mesi, ma non è quella la norma. Si tratta di casi eccezionali ben distanti dalla realtà dei fatti, che prevede la possibilità di incidenti lungo il percorso.
Anche l’ego può essere un problema quando si tratta di effettuare un level down. Alcuni giocatori non sopportano l’ “umiliazione” di dover giustificare agli altri una sconfitta personale , lo vedono come un segno di inferiorità.Tutto il contrario in realtà. Fare level down è segno di grande disciplina ed è proprio una di quelle cose che distinguono un giocatore vincente da uno perdente nel lungo periodo.
I rischi di non fare un level down
Quando un giocatore sta perdendo molto ai tavoli c'è solo una cosa saggia da fare: smettere di scavare.
Il mondo del poker è pieno di esempi di giocatori che per recuperare una perdita aggravano la loro situazione, talvolta salendo di livello per recuperare più in fretta. Questo non è smettere di scavare, è cominciare a farlo con una pala più grande.
Il bankroll è la sola cosa più importante per un pokerista, senza di esso non è possibile giocare. Proteggerlo dovrebbe essere la priorità numero uno di ogni giocatore.
Quando un giocatore sta perdendo molto ai tavoli c'è solo una cosa saggia da fare: smettere di scavare.
Il mondo del poker è pieno di esempi di giocatori che per recuperare una perdita aggravano la loro situazione, talvolta salendo di livello per recuperare più in fretta. Questo non è smettere di scavare, è cominciare a farlo con una pala più grande.
Il bankroll è la sola cosa più importante per un pokerista, senza di esso non è possibile giocare. Proteggerlo dovrebbe essere la priorità numero uno di ogni giocatore.
Come affrontare un level down
Deciso il level down, l’ostacolo più grande è appena stato superato: il proprio orgoglio. Il livello che si andrà a giocare è stato già battuto e in genere si avverte a quel limite una minor pressione. Con questa rinnovata “calma” è ora di mettersi al lavoro. Non si tratta infatti di limitarsi a giocare fino a quando non si riottiene un bankroll sufficiente al livello superiore: si finirebbe soltanto con il ritrovarsi nella stessa situazione dopo poco tempo.
In genere, quando si arriva al punto di fare level down, vi è sempre una qualche falla nel proprio gioco. E’ facile attribuire la colpa di tutto alla sfortuna e alla varianza negativa, ma bisogna cercare di essere il più oggettivi possibile: la stragrande maggioranza delle volte non è così.
Deciso il level down, l’ostacolo più grande è appena stato superato: il proprio orgoglio. Il livello che si andrà a giocare è stato già battuto e in genere si avverte a quel limite una minor pressione. Con questa rinnovata “calma” è ora di mettersi al lavoro. Non si tratta infatti di limitarsi a giocare fino a quando non si riottiene un bankroll sufficiente al livello superiore: si finirebbe soltanto con il ritrovarsi nella stessa situazione dopo poco tempo.
In genere, quando si arriva al punto di fare level down, vi è sempre una qualche falla nel proprio gioco. E’ facile attribuire la colpa di tutto alla sfortuna e alla varianza negativa, ma bisogna cercare di essere il più oggettivi possibile: la stragrande maggioranza delle volte non è così.
Il primo passo è quindi quello di individuare il problema, capire cosa si è inceppato o cosa mancava per battere il livello superiore. Non è sempre così semplice e potrebbe essere necessario l’aiuto di qualcuno, meglio se di qualcuno che quel level down non ha dovuto farlo.
Individuato il problema non resta che correggerlo. Potrebbe richiedere più tempo del previsto, ma il nuovo (in questo caso il vecchio) livello serve anche a questo: fare correzioni nel proprio gioco è un processo sperimentale, meglio farlo senza troppa pressione.
Individuato il problema non resta che correggerlo. Potrebbe richiedere più tempo del previsto, ma il nuovo (in questo caso il vecchio) livello serve anche a questo: fare correzioni nel proprio gioco è un processo sperimentale, meglio farlo senza troppa pressione.
Il level down è uno dei momenti più difficili nella carriera di un giocatore di poker, ma come in tutti i momenti di crisi è proprio qui che ci si interroga e si fanno i miglioramenti piu importanti. Il level down è un’occasione. Non sprecatela.