
Anche i giocatori di poker regolari si lamentano quando non riescono a giocare contro i giocatori occasionali per svariati motivi. In realtà anche loro usano una certa logica, cerchiamo di capirla.
“Perchè giochi a poker?”
Se si pone questa domanda ad un regular, la risposta è sempre la stessa: “per vincere”. Se invece lo si chiede ad un occasionale è più facile ricevere questa: “per divertirmi”.
Alle basi di ogni ragionamento contro un giocatore occasionale questo concetto deve essere ben chiaro. A nessuno piace perdere, ma vincere non è il primo motivo che spinge un occasionale a giocare. Non è un grosso problema se una scelta è -EV: probabilmente non lo sa nemmeno.
Errori comuni di un giocatore occasionale (e perchè li commette)
Gioca troppe mani
L’errore più comune di chi gioca come passatempo è quello di giocare di gran lunga troppe mani. La conseguenza di ciò è che un giocatore occasionale si ritroverà molte volte nel postflop con un range debole, difficile da gestire per chi ha poca esperienza.
Anche una 3bet non fa tanta differenza: il flop è sempre da vedere.
Il motivo è piuttosto intuitivo: giocano per divertirsi e foldare non è divertente. Probabilmente sanno che alcune mani non dovrebbero essere giocate, ma come dice il vecchio motto texano: “any 2 makes a full” (qualsiasi mano è in grado di fare un full).
Folda troppo...
Giocare tante mani prima del flop significa spesso non avere niente dopo il flop. La conseguenza è che molti giocatori occasionali tendono a fare troppi fold nel postflop, anche se in genere si pensa il contrario.
È pur vero che un occasionale potrebbe non fare fold con una mid pair, ma ha un range così largo che la maggior parte delle volte non avrà nemmeno quella.
Si ricordi che una cbet in bluff con size standard necessita soltanto del 40% circa di fold per essere profittevol.
...o troppo poco
Alcuni occasionali tuttavia, hanno la cattiva abitudine di non foldare mai quando hanno un pezzo del board. Questi giocatori, meglio noti come calling stations, vanno identificati il prima possibile in modo da evitare costosi bluff dalle scarse chance di successo. E' essenziale tuttavia comprendere che è sbagliato pensare a tutti i giocatori occasionali come calling stations.
Sopravvaluta la forza delle proprie mani
Si immagini un giocatore che gioca il 50% delle proprie mani e continua a non avere quasi mai nulla dopo il flop.
Una top pair solida, per questo giocatore, è un evento raro: non la folderà. Anzi, è del tutto probabile che stia pensando al modo migliore di fare finire i soldi in mezzo al piatto con questo punto “formidabile”.
È passivo
A meno che non ritenga di avere una mano molto forte, un giocatore occasionale è in genere passivo. Questi giocatori vogliono vedere lo showdown quando hanno una mano media o un progetto. Il modo migliore di farlo è a forza di check e call.
Alcuni di loro tentano di rado qualche bluff infelice quando non hanno nulla, ma è un evento piuttosto raro: evitare i grossi call se non si batte top pair top kicker (o il punto più palese sul board) è il modo migliore per affrontarli.
I giocatori occasionali possono risultare imprevedibili se si trattano come gli altri regulars al tavolo. In realtà è possibile comprenderne la logica se si cerca di capire cosa li spinge a giocare. Uno degli errori più grossi che un giocatore di poker possa commettere è quello di pensare che i suoi avversari ragionino nel suo stesso modo.