COME PROTEGGERE IL BANKROLL

Il bankroll è lo strumento più importante per un giocatore di poker: non puoi farne a meno per giocare e di conseguenza fare profitto. Ecco una lista di buone regole da seguire per proteggerlo.

1. Gioca nei limiti del tuo bankroll

Non ha importanza quanto sia alta la tua edge al tavolo: se giochi fuori bankroll prima o poi andrai rotto.

Il poker è un gioco a varianza molto elevata e i downswing sono molto comuni. Alcuni di questi possono essere abbastanza pesanti e prima o poi tutti i giocatori di poker ne sperimentano uno. Se si utilizza un bankroll fragile e non si fa level down al momento giusto, perdere il proprio bankroll non è una possibilità ma una certezza. È solo questione di tempo.

L’ideale sarebbe avere in gioco sempre una piccola porzione del proprio bankroll, in modo da non sentire troppa pressione in caso di downswing comune. Questo può voler dire sedersi in tavoli per i quali si abbiano 70 o più buy-ins, ma si può fare un’eccezione se si rispetta uno stop loss in modo ferreo.

2. Tratta il poker come una cosa seria
Se il tuo obiettivo è quello di fare soldi con il poker, dovresti trattarlo come una cosa molto seria.

La maggior parte degli errori al tavolo vengono commessi per distrazione o noia e ciò capita quando non si tratta il gioco in modo professionale.

Se il tuo obiettivo a lungo termine nel poker è generare profitto, dovresti ricordartelo ad ogni singola sessione. Prima di giocare è importante eliminare ogni distrazione: che si tratti della tv, del telefono o persino di facebook. Quando ti siedi ad un tavolo da poker è importante essere lì al 100%. Se non è così gli errori sono inevitabili e questi possono costare ore di duro lavoro.

Non giocare se ti senti annoiato: ciò potrebbe spingerti a fare giocate che normalmente non faresti. Siediti solo se ti senti davvero motivato e concentrato.

3. Se sei tiltato, smetti di giocare
Il pericolo principale per il tuo bankroll... sei tu.

Il tilt è probabilmente la causa numero uno quando si parla di bankroll bruciati e per questo dovresti monitorare le tue emozioni al tavolo.

Il tilt può essere causato da diversi fattori, ma è accumunato da un forte impatto emotivo. Ciò limita le proprie capacità di ragionamento e questo diventa un grosso problema al tavolo da poker. Non ha importanza quanto tu ti senta di giocare bene: se sei nervoso o arrabbiato con tutta probabilità non lo stai facendo.

Prendi una pausa e torna domani: il bankroll te ne sarà grato.

4. Non guardare i risultati del breve periodo
Se segui una solida strategia di bankroll, è probabile che per quanto una sessione vada male questo non ne resti intaccato in modo drastico.

Molti giocatori controllano costantemente i propri risultati, alcuni lo fanno persino più volte nella stessa sessione. Tu non dovresti essere questo giocatore.

Un comportamento del genere rappresenta un pericolo, in quanto è una dimostrazione del proprio attaccamento al fattore economico del gioco e comporta montagne russe per le proprie emozioni.

Come già detto, la varianza nel poker è piuttosto elevata ed è importante non farsi influenzare dagli swings del breve periodo. Ciò vale sia per quelli positivi che per quelli negativi. Un giocatore che controlla sempre la cassa potrebbe infatti sentirsi eccessivamente attaccato alle proprie vincite e subire in modo più pesante i colpi della varianza.

Se hai un bankroll tale per cui uno stop loss non è strettamente necessario, non guardare la cassa. Il tuo mindset ne uscirà rinvigorito.

Seguendo queste semplici regole è davvero difficile perdere il proprio bankroll. Le skills non bastano infatti per avere successo in questo gioco ma servono anche una buona forza di volontà e auto-controllo.

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