
È piuttosto facile capire quando è il caso di fare una bet per valore o una bet in bluff, ma non altrettanto quando si parla di puntare per protection. Cerchiamo di capire insieme quando è il caso di farlo.
I 3 motivi per puntare
Ogni volta che si effettua una puntata nel poker, questa viene effettuata principalmente per 3 motivi:
- valore, se si vuole ottenere un call od un raise da mani peggiori
- bluff, se si vuole fare foldare una mano migliore
- protection, se si vuole fare foldare il proprio avversario, a prescindere che abbia o meno una mano migliore.
Mentre le situazioni in cui puntare in bluff o per valore risultano piuttosto chiare, la bet per protection ricade in una zona piuttosto “grigia”.
Per comprenderla al meglio è prima di tutto importante definire cosa si intende per “mano migliore” o “mano peggiore”.
L’importanza dell’equity
L’equity misura le possibilità che una certa mano avrebbe di vincere allo showdown in un dato momento, se tutti i giocatori dovessero finire all-in e il board venisse completato. In un certo senso, aiuta a stabilire chi ha la mano migliore.
In alcuni casi l’equity di uno dei due giocatori può essere dominante sul range dell’altro o viceversa, ma non è sempre così.
Può capitare infatti che una mano, pur essendo la sfavorita, abbia ancora un’equity compresa tra il 25 e il 50%. Lasciare realizzare senza troppi problemi al proprio avversario un’equity di questo tipo, può rivelarsi un errore molto costoso.
È in questi casi che la bet per protection diventa una valida opzione: se si pensa di avere la mano migliore piuttosto spesso ma questa risulta vulnerabile all’equity del proprio avversario, una puntata può essere il modo migliore di accaparrarsi il piatto.
Vediamo un esempio.
Esempio
6-MAX CASH GAME – NL100
UTG – OPPO 1 – (77€)
MP – OPPO 2 – (110€)
CO – Hero – (100€)
BTN – OPPO 3 – (89€)
SB – OPPO 4 – (188€)
BB – Villain – (104€)
Hero has 5d5s
**Preflop**
UTG folds, MP folds, Hero raises 3€, BTN folds, SB folds, BB calls 2€ (POT: 6,5€)
**Flop**
Kd7c3s
Hero bets 4€, Villain folds
In questa situazione Hero può ragionevolmente aspettarsi di avere la mano migliore con la sua coppia di 5, in quanto non è facile per Villain averne una migliore.
Nonostante ciò è difficile che Villain decida di chiamare una puntata con una mano peggiore o foldarne una migliore, pertanto la puntata di Hero avrebbe pochi meriti sia come bluff che come puntata per valore. Si può quindi definire un errore?
In realtà la mano di Hero, pur avendo valore di showdown, è piuttosto vulnerabile a diverse combinazioni che Villain folderebbe. Si supponga ad esempio che Villain abbia ThJh: la sua equity contro il 5d5s di Hero è superiore al 24% e non dovrebbe essere trascurata. Per Hero, vincere il piatto subito sarebbe un ottimo risultato.
Negare equity e fold equity
In altre parole si potrebbe dire che l’obbiettivo di una puntata per protection è quello di obbligare il proprio avversario a foldare la propria parte di equity, vincendo così subito il piatto.
Ma i benefici di una puntata per protection non si limitano a questo: facendo foldare il proprio avversario gli si nega anche la possibilità di effettuare un bluff nel proseguio della mano.
Si ricordi infatti che Villain può vincere il piatto in due modi:
- centrando la mano migliore
- effettuando un bluff con successo
Se la propria mano è vulnerabile è anche facile che si dovrà finire con il fare fold su molti turn e river. Vincendo il piatto subito, questo problema non si pone affatto.
La puntata per protection è forse la più difficile da comprendere, ma sfruttarla al meglio è necessario per estrarre il massimo da ogni mano. In questo modo è infatti possibile vincere piatti che si sarebbero inevitabilmente persi tra il turn e il river.