UN BLUFF CON BLOCKERS

Si sente spesso parlare di blockers quando si deve decidere se effettuare un hero call, molto meno spesso quando si tratta di bluffare. Vediamo con un esempio perchè sono così importanti anche in questo contesto.

Cosa è un blocker?
Si dice di avere un blocker quando si ha una carta cruciale in una certa situazione o in un certo board. In questo modo “si blocca” l’avversario da avere una certa combinazione e può essere di aiuto nelle decisioni più al limite.

Avere un blocker per le principali combinazioni di valore in un certo board è molto importante, sia quando si deve smascherare un bluff che quando lo si effettua.

Esempio
Cash Game 6-max, NL100

UTG – OPPO 1 – (77€)
MP – OPPO 2 – (110€)
CO – OPPO 3 – (98€)
BTN – Villain – (112€)
SB – OPPO 4 – (142€)
BB – Hero – (100€)

Hero ha AhJc, Villain è un regular medio.

**Preflop**
UTG folds, MP folds, CO folds, Villain raises 2€, SB folds, Hero raises to 8€, Villain calls 6€ (POT: 16€)

**Flop**
Th9d7c

Hero bets 9€, Villain calls 9€ (POT: 34€)

**Turn**
Qh

Hero bets 18€, Villain calls 18€ (POT: 70€)

**River**
3h

Hero bets all-in 65€, Villain folds.

In questa mano Hero decide di controrilanciare l’apertura di Villain dal bottone con AJ, una mano più che legittima.

Al flop Hero si ritrova con un progetto di incastro con due overcards e decide così di andare in continuation bet, una scelta piuttosto standard.

Il turn è un’overcard, ma essendo connessa al board potrebbe aiutare Villain in qualche modo. Tuttavia Hero ha ora un doppio progetto a incastro e la sua equity aumenta, dandogli la chance di continuare con l’aggressione.

Al river scende un 3 di cuori, che chiude un progetto di colore runner runner sul quale Hero decide di andare all-in. Si tratta di un bluff coraggioso, ma sembra proprio un’ottima idea.

Villain si è limitato due volte al call su un board molto connesso, pertanto è difficile che abbia una mano premium. Sebbene la dama al turn sia connessa al board, si tratta ad ogni modo di un’overcard al flop che potrebbe mettere in difficoltà le coppie di Villain.

Hero ha inoltre dei blocker perfetti: il J elimina alcune combinazioni di scala mentre con l’asso di cuori si riducono le combinazioni di colore che Villain potrebbe avere, soprattutto in piatto 3bettato.

Quanto contano i blockers nei bluff?
L’efficacia dei blocker dipende dal range del proprio avversario, dalle sue tendenze e dal punto che si sta considerando.

I blockers sono particolarmente importanti contro quei giocatori che tendono a fare pochi bluffcatch e a chiamare solo con i punti più forti. Se in uno spot ci si aspetta che il proprio avversario faccia call solo con le mani migliori in assoluto, si tratta di poche combinazioni: bloccarne alcune è un grosso vantaggio.

Al contrario non è di grande utilità avere blockers per il nuts se si ha di fronte una calling station disposta a giocarsi tutto con bottom pair.

Se ci si aspetta che il proprio avversario giochi solo combinazioni suited di una certa mano, avere un blocker per essa è ancora più efficace. Questo perchè per ogni mano che non sia una coppia si hanno 12 combinazioni offsuited e solo 4 suited. Un blocker per una scala è molto importante se si pensa che il proprio avversario possa averla solo grazie ai suited connectors.

Non è semplice ragionare in termini di blockers ed è normale che le prime volte ci si possa dimenticare di farlo. Il modo migliore per abituarcisi è attraverso l’hand review post-sessione, dove non ci sono limiti di tempo per ragionare su tutti gli aspetti di una certa mano. Una volta che il processo sarà diventato più automatico, l’efficacia dei propri bluff subirà un’impennata.

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