Tra i buoni propositi di Daniel Negreanu per il nuovo anno c'era quello di analizzare una mano al mese, per mantenere vivo e aggiornato il proprio blog.
Il canadese ha così mantenuto la promessa, prendendo in esame uno spot del torneo da 100.000 dollari di buy-in delle Bahamas, dove ha subito un bluff da parte di Justin Bonomo.
Con J-8 di picche, da small blind, apre a 75000 a blind 10000/20000 con uno stack di circa 100 blind, Bonomo opta per il call dal big blind (hanno lo stesso stack).
“Voglio mantenere un range di raise da quella posizione con stack deep – ha spiegato Dan – e J-8s è una buona mano con cui farlo. Rilancio più del normale perché giocherò fuori posizione, non voglio che per Justin sia economico fare call”.
Il flop è 7 picche 6 fiori 2 cuori. Daniel punta 45000 e Bonomo sale a 175000.
“Un tempo c-bettavo più grande, ma negli ultimi mesi di studio (Negreanu si sta dedicando a imparare la GTO) ho capito che puntare piccolo mi apre la strada a maggiori opportunità”.
Negreanu decide di chiamare, con l'obiettivo di far foldare più avanti l'avversario.
Il turn è il 7 di fiori, entrambi checkano.
Il river è il J di fiori.
Daniel decide di puntare 175000 chips con top pair, Bonomo opta per un raise fino a un milione e Negreanu folda.
“Il mio dubbio al river è se checkare o bettare. E se punto, mi conviene fare una size piccola o grande? Puntando un quarto del pot, posso venire chiamato da una mano peggiore oppure indurre al raise. Ho fatto 175000 su piatto di 500000”.
Per Daniel l'avversario non ha colore, ammettendo che l'avrebbe giocata diversamente.
“Dopo aver puntato piccolo al river, avrei dovuto chiamare. Fa questa mossa solo con 6-7, ci sono un sacco di combo che ha nel range che sono aria pura. Quindi matematicamente era un chiaro call per me, alla fine però me la sono fatta sotto e ho foldato, dopo aver usato una sola chip per allungare il time bank...”.
Bonomo aveva infatti K-Q per un bluff totale.
Negreanu: “Tanti mi hanno detto che era giusto bettare al river, ma io non credo. Avrei avuto più possibilità di snappare un bluff se avessi checkato al river. Credo di aver scelto la condotta peggiore, ovvero il bet/fold”.