Tra i pokeristi di fama mondiale pare sia buona abitudine ravvivare le proprie giornate con le cosiddette 'proposition bet', ovvero delle scommesse assurde per via delle quali il protagonista deve raggiungere un obbiettivo prefissato. Non tanto tempo fa John Juanda ne aveva accettato una per la quale era stato costretto a rimettersi in forma nel giro di sei mesi, in modo da riuscire a fare venti trazioni di fila alla sbarra.
L'indonesiano con passaporto americano non è il solo ad amare questo genere di scommesse, non a caso due campioni del caibro di Olivier Busquet e J.C. Alvarado hanno messo sul piatto una cifra a cinque zeri annunciando un incontro di arti marziali per il quale entrambi si stanno preparando a dovere. Ma se nei casi appena citati la scommessa può avere un fine che va oltre la possibilità di intascare qualche soldo, l'episodio che stiamo per raccontarvi ha quasi del paradossale. Il protagonista di turno è nientemeno che Antonio Esfandiari, secondo nella all time money list assoluta e non nuovo a questo genere di trovate.Nel corso dell'ultima tappa EPT svoltasi alle Bahamas, in molti si sono chiesti come mai Esfandiari, invece di camminare, si spostasse per la sala esclusivamente tramite dei bizzarri allungamenti, piegandosi su un ginocchio come un giocatore di scherma. Il motivo era molto semplice: Antonio aveva scommesso 50.000$ con Bill Perkins che sarebbe riuscito a non camminare per 48 ore consecutive. Dopo la prima giornata piuttosto faticosa il player americano si è trovato seduto al Day 2 del main event con le gambe indolenzite e, approfittando della pausa di gioco, ha ben pensato di urinare dentro una bottiglietta sotto il tavolo rimanendo seduto e coprendosi con un asciugamano. Il gesto non è passato inosservato a tournament director che ha giustamente squalificato Esfandiari in quanto reo di aver infanto seriamente le regole di condotta del torneo. Dal canto suo il buon Antonio ha povato a rimediare in qualsiasi modo, prima scusandosi pubblicamente dopo aver ammeso le sue colpe e successivamente devolvendo in beneficenza l'importo vinto.Metà dei 50.000$ è stata destinata all'associazione no profit R.E.G., capitanata da Liv Boeree assieme al suo compagno Igor Kurganov e Philipp Gruissem, mentre i restanti 25.000$ sono finiti alla fondazione One Drop del miliardario Guy LaLiberté. A ben pensarci le prop bet presenti nel film sul poker "Lucky You" del 2007, dove per le sale del Bellagio si aggirava uno strano individuo disposto a far qualsiasi cosa per scommessa (come impiantarsi un seno finto per sei mesi), non sono poi così lontane dalla realtà!