
Al pallone da calcio dava del tu come pochi hanno fatto nella storia del football, nel poker, invece, Luis Nazario da Lima Ronaldo deve dimostrare ancora le sue qualità, seppur qualche accenno lo abbia già dato.
Come ormai di consueto, il bi-campione del mondo brasiliano ha preso parte alla PCA delle Bahamas, cercando di portare ai tavoli da poker lo stesso impegno che metteva nel proprio lavoro.
Quest'anno – nonostante la picca non sia arrivata – Ronaldo ha centrato il final table in un side event 6-max da 1.100$ di buy-in, chiudendo poi al settimo posto per 3.580 dollari.
Nulla da fare, invece, nel Main Event da 5.300$, dove non è riuscito a ripetere la prestazione 'monstre' del 2015, quando venne eliminato al 26° posto su 816 partecipanti, incassando 42.180 dollari.
E' stato raggiunto all'Atlantis, sede dell'evento, dai colleghi di CodigoPoker, ai quali ha rilasciato una breve intervista.
“Ritengo di esser molto migliorato – ha detto 'Il Fenomeno' – gioco sempre home game e da quando faccio mtt ho fatto passi da gigante. Vorrei giocare molto di più, viaggiare molto di più per il poker, ma il lavoro adesso non me lo permette. Quando sono al tavolo per un torneo, comunque, mi sento molto felice!”.
Per l'anno appena iniziato Ronaldo ha le idee ben chiare e da quello che ha detto ai microfoni viene fuori il suo sano agonismo, che lo ha sempre contraddistinto da calciatore.
“Spero di continuare a progredire, ma soprattutto mi auguro di piazzarmi sempre meglio. Lo scorso anno, qui, terminai al 26° posto su quasi 900 player...”.