Impresa al contrario per il campione WSOP Joe Hachem: all'Aussie Millions viene eliminato appena seduto!



Non è partito nel migliore dei modi l'Aussie Millions 2016 per il campione del mondo 2005 Joe Hachem, che gioca la manifestazione, peraltro, in casa. 
Il professionista, infatti, è riuscito nella non semplice impresa di uscire alla prima mano, appena seduto al tavolo, di un evento di no limit hold'em da 1.150 dollari di buy-in
Joe è stato intercettato in sala dai colleghi di PokerNews e – un po' scosso – ha raccontato loro quanto accaduto. 
Pensare che Hachem non ama prendere parte, in genere, ai tornei inaugurali, ma lo ha fatto stavolta perché si sentiva in vena di farlo. 
 
Appena arrivato al tavolo, in posizione di big blind, decide di flattare con 10-9 offsuited un raise a 425 di un avversario in middle position, quando i blind sono 100-200.
Il flop - che recita Q-8-6 - gli regala una double belly, così Joe ha in mente di check/raisare la probabile continuation bet dell'original raiser. 
Tutto secondo i piani: 425 per il giocatore in middle position, 1.200 per Hachem, call e i due si danno appuntamento al turn. 
Se il campione WSOP avesse ricevuto un'ulteriore azione di forza al flop – ha ammesso ai microfoni – non avrebbe avuto dubbio alcuno nel gettare le carte nel muck. 
Il turn è un bel regalo per Joe, infatti è un sette che gli permette di chiudere una scala complessa da leggere per l'avversario.

Hachem, dubbioso se bussare o puntare, decide poi di mettere nel mezzo 2.500 chips, size calibrata per pushare in quinta strada. Di nuovo call e si va al river. 
Non bellissimo l'8 che pareggia il board. L'australiano sa bene, quindi, che per l'altro potrebbe essersi materializzato un full, ma non ha intenzione di modificare il plan ideato: mette tutto il suo stack nel mezzo, con l'idea di provare a estrarre il massimo del valore. 
Non ha pianificato, però, lo snap-call dell'oppo, che gira sicuro Q-Q per un full che estromette il campione del mondo dal primo torneo del festival.

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