
Per avere successo nel Texas Hold'em ci insegnano che bisogna saper combinare al meglio esperienza, disciplina e tecnica di gioco.
Ciò che non troviamo sui libri però riguarda quella piccola componente di follia che abita necessariamente nella testa di ogni giocatore di poker.
Capita però, che in alcuni spot questa pazza incognita possa prendere il sopravvento. Specialmente quando si è creata un po' di history al tavolo tra i giocatori, portando l'intera mano a rasentare il confine dell'assurdo.
Questo è esattamente ciò che è successo lo scorso anno durante una puntata della serie "Super High Roller Cash game", in cui Andrew Robl e Matthew Kirk hanno dato vita a una delle giocate più pirotecniche trasmesse in televisione nel 2015.
Che si tratti di un colpo fuori dall'ordinario lo si intuisce già nel preflop: ai blind 400$/800$ straddle 1.600$, l'amatore Newey apre le danze a 4.600$ e Kirk ne approfitta subito per piazzare la sua 3-bet a 18.000$, un'ottima mossa che gli consentirebbe di portare a casa un piatto da circa 10 big blind senza sforzo alcuno. Ma come ben sapete, di 'scontato' nel poker c'è davvero poco e infatti arriva puntuale la 4-bet di Robl a 50.000$ a cui segue il fold istantaneo di Patrick Antonius che lascia sul piatto i 1.600$ di straddle.
A questo punto l'azione prende una piega davvero particolare, in quanto Kirk decide di 5-bettare fino a 100.000$ lasciandosi solamente 175.000$ dietro, ovvvero poco meno di una pot size bet nel caso in cui l'avversario decidesse di chiamare. Robl non sembra intenzionato a tirare i remi in barca, tuttavia si limita al call invece di andare direttamente all-in ed entrambi cominciano a sentire puzza di bruciato. Chi dei due sta provando a farla all'altro?
Il flop 2♠ 2♣ 7♣ cambia davvero poco la situazione agli occhi degli sfidanti: su un 5-bettato infatti è davvero improbabile che uno dei due possa aver migliorato la sua mano. Kirk cerca comunque di continuare l'aggressione e punta solamente 35.000$, ovvero meno di 1/5 del pot, trovando nuovamente il call di Robl.
Al turn casca un A♥ e qui succede davvero l'imprevedibile. Kirk punta nuovamente poco rispetto all'entità del piatto e mette al centro 50.000$ laciandosi 90.000$ e spicci dietro. Robl ci pensa su per qualche minuto e poi opta per l'all-in a cui segue il fold istantaneo di Kirk: "Se non fosse uscito quell'Asso sarei andato all-in. – dichiara a fine mano – L'Asso era l'unica carta sulla quale avrei bet-foldato, su tutti gli altri turn sarebbe stato uno shove istantaneo."
Beh, volete sapere con che mano Robl ha mandato i resti? Non vi resta che schiacciare play e gustarvi l'action!