
Le ragioni che stanno dietro il successo del Texas Hold'em, specialmente nell'ultimo decennio, sono molteplici e non tutte legate al gioco inteso come tale.
Tuttavia senza alcune sue caratteristiche peculiari questa esplosione sarebbe stata impensabile. Matematica, psicologia e adrenalina si mescolano alla perfezione sia quando si gioca live che di fronte allo schermo del proprio computer creando un'alchimia davvero irresistibile.
Tuttavia per competere al meglio ed avere successo indispensabile avere un buon bagaglio tecnico oltre ad una ottima conoscenza delle probabilità in ogni spot che ci si trova ad affrontare. E voi siete sicuri di sapere proprio tutto sul Texas Hold'em? Ecco cinque curiosità che ogni giocatore di poker dovrebbe sapere!
1 -Starting Hands:
Nell'Hold'em, all'inizio di ogni mano, vengono distribuite due carte coperte. Vi sono ben 169 combinazioni di carte possibili, che diventano addirittura 1326 includendo i vari semi. Ciò significa che esistono ben sei combo di A-A e 16 di A-K (di cui soltanto un quarto 'suited'), le quali sommate corrispondono a poco più dell'1% delle starting hand possibili. In generale si considerano 221 mani distinguendo solamente tra 'suited' e 'off-suited'.
2 -Il flip perfetto:
Col termine coin-flip, letteralmente lancio della monetina, si intende una situazione nella quale due giocatori si trovano all-in pre-flop in un colpo al 50%, tendenzialmente una coppia contro due carte spaiate di valore superiore. Nella maggior parte dei casi questa percentuale viene approssimata a danno delle coppie, che in realtà partono quasi sempre con un leggero vantaggio (ad esempio 9♥ 9♦ vs A♠ K♦ vede la prima combinazione partire avanti del 55,08% contro il 44,53% della seconda). Tranne nel caso in cui ci si trovi con 2-2 contro A-K suited: questa mano infatti gioca esattamente al 50% (49,6% contro 49,77% per la precisione, compreso lo 0,63% dei casi in cui si divide il piatto) ed è l'unico vero 'coin flip' del gioco.
3- Questione di numeri:
Siete all-in pre-flop con una overpair sul flop 8♠ 7♠ 3♥ e il vostro avversario gira 10♠ 9♠, una delle mani peggiori che avreste voluto affrontare. In questo caso è meglio partire con una coppia d'Assi o una coppia di Jack? A conti fatti le probabilità di vittoria aumentano con la coppia inferiore, a prescindere dal fatto che una delle due carte sia o meno di picche. Infatti lo Jack è un'arma a doppio taglio per il vostro avversario, il quale anche centrando una scala al turn vi lascerebbe la possibilità di ribaltare la situazione al river chudendo Full House. Tradotto in numeri:
10♠ 9♠ |
56,26% |
vs |
A♦ A♥ |
43,74% |
10♠ 9♠ |
52,63% |
vs |
A♦ A♠ |
47,37% |
10♠ 9♠ |
49,39% |
vs |
J ♦ J ♥ |
50,61% |
10♠ 9♠ |
46,26% |
vs |
J ♦ J ♥ |
53,74% |
4 - "Non vedo una carta":
Questa frase è una costante tra i giocatori, che talvolta non si capacitano di dover attendere per ore prima di avere una mano giocabile. In realtà secondo Slansky solo 72 mani su 221 meritano di essere giocate, ovvero circa un quarto del totale. Di queste però soltanto un terzo possono considerarsi davvero mani forti, motivo per cui un giocatore medio entrerà nel colpo circa una volta su dieci. Non c'è da sorprendersi quindi che il dealer vi serva delle pessime starting hand per trenta, quaranta o più mani anzi, è la normalità. Specialmente se nell'ora precedente avete avuto un rush di carte da far girare la testa. Se poi aggiungiamo il fatto che la posizione o l'azione degli avversari prima di noi potrebbero indurci al fold...
5- Centrare un punto al flop:
Le possibilità di centrare una coppia qualsiasi al flop sono circa il 40%. Ciò significa inevitabilmente che la maggior parte delle volte le carte sul board non ci saranno amiche, salvo qualche invitante combinazione di draw. Le probablità di centrare una doppia coppia invece si riducono drasticamente, arrivando a poco meno del 5%, mentre un tris si verifica nel 2% dei casi. Che dire dei punti più forti allora? 'Floppare' una scala corrisponde allo 0,39% degli scenari possibili, che si riducono allo 0,19% nel caso del colore. Centrare Full House al flop sembra un'impresa titanica, (0,14%) ma nulla a che vedere con un bel poker (0,024%) o addirittura una scala reale (0,0015%).