
Lo scorso anno le italianissime carte Modiano portarono incredibilmente bene a Max Pescatori, che alle WSOP riuscì a vincere ben due braccialetti in una sola edizione.
Allo stesso tempo, però, queste vennero aspramente criticate per diversi motivi e uno dei principali detrattori fu proprio il canadese Daniel Negreanu, giocatore le cui parole – peraltro sempre piuttosto taglienti - hanno un peso non indifferente.
Secondo alcuni player le carte erano troppo sottili, mentre altri sostenevano che non fosse troppo marcata la differenza tra fiori e picche.
Modiano intervenne prontamente e inviò a Las Vegas i nuovi mazzi con le migliorie apportate.
Non è ancora ufficiale, però pare che anche in occasione della 47° edizione dei campionati del mondo di poker, che partirà il 31 maggio, verranno nuovamente utilizzate ai tavoli del Rio Casino le carte prodotte dall'azienda di San Dorligo della Valle (Trieste).
I nuovi mazzi sarebbero già in uso - a mo' di test - in un evento del WSOP Circuit al Bally's Casino e tutto sta andando per il meglio, visto che i feedback sarebbero positivi.
Per snocciolare qualche numero, nel 2015 furono inviati in Nevada ben 50.000 mazzi 'classici' e 300 mazzi 'Rfid', ovvero quelli composti da carte dotate di chip utilizzate per i tavoli televisivi.
Le cifre saranno più o meno le medesime, ma siamo sicuri che – bad beat a parte – stavolta le 'nostre' Modiano non arrecheranno noie ai giocatori a caccia dei braccialetti dorati...