Macao è il fulcro dell'action High Stakes, assieme a Vegas ovviamente, nonché una delle mete preferite dai ricchi imprenditori provenienti da ogni angolo del pianeta che amano cimentarsi nel Texas Hold'em contro professionisti del calibro di Phil Ivey e Tom Dwan, giusto per citare due nomi.
A proposito di quest'ultimo, negli ultimi tempi è emersa un'indiscrezione proveniente nientemeno che da Doug Polk. Si, lo stesso Doug che si scagliava pesantemente contro i giocatori di MTT High Stakes accusando la maggior parte di loro di giocare un po' a caso.
Ultimamente Polk pare essere molto attivo sui social, sia per via della scuola di poker da lui fondata che per sua indole. Fattostà che in uno dei recenti podcast comparsi sul web, il buon Doug sciorina un racconto che se venisse confermato darebbe qualche indizio sul perché Tom Dwan non si veda più ai tavoli da poker live.
Si è fatto un gran parlare della sua assenza prolungata nella scena pokeristica internazionale e per mesi e mesi si sono susseguite delle voci circa la possibilità che fosse andato rotto, o meglio 'broke' come si suol dire oltremanica. In realtà pare che Dwan si sia allontanato dal poker 'che conta' per seguire il padre, afflitto da una grave malattia e recentemente scomparso.
Lungi da noi verificare le reali motivazioni della sua uscita di scena, dal canto nostro ci limitiamo a riportare il racconto di Doug Polk, secondo cui il famoso piatto da 20 milioni di dollari perso da Dwan sia invece ben più grosso, raggiungendo l'astronomica cifra di 30 milioni!
In un breve frammento del podcast andato online nei mesi scorsi, Polk dichiara di esser stato presente in quel preciso frangente, ricordando alla perfezione come sono andate le cose: "Apre utg, Dwan 3-betta da middle position trovando il call sia del bottone che dell'original raiser. Su flop J-8-4 checka utg così come Dwan, mentre il bottone over-betta. Original raiser passa e Dwan opta per un rilancio a cui segue il call del bottone per un piatto da circa 5 milioni. Al turn, un 3, Dwan punta pot e viene chiamato nuovamente dall'avversario, creando già in questo momento il pot più grosso della storia. Con circa 8 milioni dietro Dwan va all-in al river, un 2, con set di 8 ma viene 'snap-callato' dal bottone che mostra set di Jack!"
Insomma, un 'set over set' davvero costoso per 'durrrr', che in un sol colpo manda in fumo 15 milioni di dollari! In attesa di smentite ufficiali la storia raccontata da Polk ha davvero dell'incredibile, almeno per chi non è abituato a certe cifre. E voi al posto Tom Dwan avreste giocato alla stessa maniera?