Multitablare live in due casinò diversi? Un gioco da ragazzi, chiedete a Duke Lee!



Ci sono cose che vanno davvero al di là dell'immaginazione. Come la storia che stiamo per raccontarvi, con protagonista il professionista americano Duke Lee, il quale ha ben pensato di multi-tablare live in due casinò diversi! 
Si, avete letto bene. A Las Vegas infatti non è soltanto tempo di WSOP ma ci sono tantissimi eventi interessanti, sparsi nei vari casinò, che meritano la giusta attenzione specie da gioca a poker per lavoro. E così il buon Duke Lee ha deciso di schierarsi in contemporanea sia all'evento 'Hollywood Poker Open' da 2.500$ presso l'M Resort SPA Casinò che al Monster Stack da 1.500$ a Rio. Motivo? Due tornei fin troppo 'plus EV' per poter essere disertati. 
 
In una recente intervista rilasciata a un noto portale internazionale, Duke Lee ha raccontato la sua esperienza folle: "L'idea inziale era quella di schierarmi all'HPO per poi iscrivermi in late-reg al Monster Stack. L'unico problema sarebbe stato quello di 'deep-runnare' in entrambi, ma dopo essermi consultato con alcuni colleghi ho deciso di prender parte ad entrambi."
 
Detto, fatto e il buon Duke a fine giornata si trova pienamente in corsa al Monster Stack, chiudendo 116° su 1998 giocatori rimasti e arrivando addirittura a 3 tavoli left all'HPO, 21° su 24 player in gara. 
 
Cosa fare a questo punto? "La priorità è andata ovviamente all'HPO, nel quale si giocava per una prima moneta da oltre 300.000$ con solamente 24 player ai tavoli, ma i sogni di gloria si sono infranti piuttosto velocemente..." 
 
Duke infatti incappa in un brutto cooler e perde il suo stack con coppia di Kappa contro i Dieci dell'avversario e intasca 13.000$ di premio. Nel mentre, dopo aver chiuso con oltre 100 big blind il Day1 del Monster stack, si ripresenta ai tavoli con qualche ora di ritardo e circa una ventina di blind in meno. Non un grosso problema per lui, dato che riesce a chiudere in Day 2 in 92° posizione su 276 left, terminando la sua cavalcata soltanto il giorno seguente: 23°su 26 player rimasti e altri 39.000$ in saccoccia.
 
Insomma questa pazza avventura, con i due casinò distanti venti minuti di Taxi l'uno dall'altro, si chiude con un profit di 52.000$ a fronte di una spesa di 4.000$. Niente male quindi, come conferma lo stesso Duke: "Una figata pazzesca. Si, rifarei la stessa scelta se dovesse capitare nuovamente!" 
 

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