Andrew Lichtenberger: il volto 'zen' del poker al suo primo trionfo alle WSOP.



Dopo un'attesa durata ben otto anni dalla sua prima apparizione alle World Series, Andrew Lichtenberger è finalmente riuscito a mettere le mani sul suo primo braccialetto. Un bel premio da oltre mezzo milione di dollari – 569.158$ ad esser precisi – e la soddisfazione di essere finalmente entrato nell'Olimpo dei campioni WSOP

"Una soddisfazione immensa. – ha dichiarato a caldo intervistato da alcuni portali internazionali – Gioco le WSOP dal 2009 e seguo il poker da quando Chris Moneymaker compì la sua impresa. Avercela fatta è davvero una sensazione fantastica"
 
Per chi non avesse mai sentito parlare di lui, Andrew Lichtenberger è uno dei talenti più apprezzati nella scena pokeristica internazionale. A soli ventotto anni può già vantare otto milioni e mezzo di dollari in vincite live distribuite nell'arco di una carriera decennale: insomma, dal suo diciottesimo compleanno ad oggi ha incassato una media di poco inferiore al milione all'anno. 
 
Niente male per il ragzzino di East Northport, nello stato di New York, il quale si è sempre distinto dalla massa degli altri giocatori per il suo look decisamente hippie e le sue abitudini alimentari. Già,  infatti pare che il segreto del talento statunitense risieda proprio nel suo stile di vita, scandito da sane abitudini, tanta meditazione e un'accurata selezione dei cibi. Rigorosamente crudi. 
 
"Negli ultimi tre anni ho deciso di dare una svolta alla mia vita – ha confessato in una recente intervista – e dopo essermi consultato con alcuni esperti in materia ho deciso di seguire il regime alimentare crudista. Lo so, può sembrare una scelta bizzarra, ma dal quel momento in poi la mia vita è migliorata, perciò non vedo il motivo per tornare sui miei passi. Inoltre mangiare sano è fondamentale per un pokerista. Immaginate di fare un pasto ricco di carboidrati alla pausa cena di un torneo, come d'altronde fanno la maggior parte dei miei colleghi: al rientro sarete più appesantiti e conseguentemente meno lucidi per fare la scelta migliore."
 
Nella sua 'daily list' non manca ovviamente lo yoga, una disciplina che, per sua stessa affermazione, gli ha consentito di migliorare il suo approccio al tavolo tenendo a freno l'emotività. 
 
Certo, il suo talento probabilmente non ha nulla a che fare con lo stile di vita adottato, sta di fatto che il poker rimane un gioco nel quale a far la differenza sono i dettagli, specialmente ai livelli più alti. Intanto il giocatore in cima alla All Time Money List, ovvero Daniel Negreanu, non fa mistero della sua dieta vegana...sarà solo una coincidenza?  
 

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