
Dopo una maratona durata più di una settimana che, come tutti saprete, si è conclusa qualche settimana fa, riportiamo i nomi dei nove finalisti che a novembre si contenderanno il braccialetto più ambito delle World Series Of Poker, insieme a qualche nota sulla loro posizione.
I sogni di gloria per i nostri connazionali si sono infranti con largo anticipo rispetto allo scorso anno, quando per la seconda volta nella storia un italiano è riuscito a centrare il final table al Main Event. L'ultimo ad alzare bandiera bianca è stato Alessandro Meoni, dopo una bella deep run conclusa in 164° posizione per 42.285$.
Dominio U.S.A. con cinque finalisti su nove a cui si aggiungono un canadese, uno spagnolo, un belga e un player proveniente dalla Repubblica Ceca. A guidare la truppa ci pensa lo statunitense Cliff Josephy, professionista affermato con oltre 2,6 milioni di vincite lorde nei circuiti live. Conosciuto col nickname 'JohnnyBax', può vantare anche 4 milioni di vincite lorde online, ma soprattutto uno stack imponente da ben 75 milioni di chip.
Seconda piazza per il 'gambler' Qui Nguyen, anch'egli americano, al suo primo risultato importante in carriera a fronte di soli 50.000$ accumulati fino ad ora nei tornei live. Per lui uno stack da 68.075.000 gettoni.
La terza posizione nel count spetta a Gordon Vayo, nonché terzo player statunitense della compagnia. A novembre giocherà il suo terzo final table WSOP, sicuramente quello più prestigioso, partendo con uno stack da 50 milioni e spicci.
Quarto posto provvisorio per il belga Kenny Hallaert (43.325.000 chip), professionista con 1,3 milioni di vincite live di cui buona parte vinti grazie ad un quinto posto al 'Colossus' dello scorso anno.
Michael Ruane, con 29.800.000$, partirà in quinta piazza. Solamente 24.000$ vinti in carriera, frutto di 5 ITM, 3 dei quali conquistati alle World Series. Segue il ceco Vojtech Ruzicka, regular con oltre 1 milione di dollari all'attivo tra cui una picca da 313.000€ all'EPT High Roller di Deauville.
In fondo al ranking troviamo il canadese Griffin Benger (21.925.000 chip), probabilmente il player più noto al grande pubblico, specialmente per i suoi succssi online. Tra le altre cose si è fatto notare anche come commentatore nella Global Poker League, la lega pokeristica ideata da Alex Dreyfus.
Ottavo posto per Jerry Wong, l'ultimo degli americani. Quasi un milione e mezzo di vincite live e ben 19 ITM alle WSOP: a novembre dovrà fare un'impresa considerato lo stack da 10.325.000 chip che gli consentirà poco spazio di manovra. Chiude lo spagnolo Fernando Pons, con 6.225.000 gettoni e davvero poco da perdere. Un milione di dollari è già garantito e se poi dovesse centrare subito un raddoppio...