Doug Polk sulla 'Durrrr Challenge': "Il più grande 'scam' della storia!"



Se lo dice Doug...
Negli ultimi tempi il noto cash-gamer statunitense non lesina commenti spigolosi sui suoi 'colleghi' pokeristi, specialmente da quando ha aperto la sua rubrica su Youtube dal nome 'Pokernews'. Un modo accattivante, sebbene tutt'altro che giornalistico vista la parzialità delle esternazioni, di coinvolgere e talvolta sconvolgere la community internazionale. 
Stavolta, o per meglio dire per l'ennesima volta, l'obiettivo di Polk è Tom Dwan, in arte 'durrrr'. Il professionista statunitense si è sottratto alla luce dei riflettori da almeno qualche anno: problemi personali si è detto. Di che natura però, non ci è dato a saperlo. Tra le nostre pagine abbiamo già trattato diverse volte il caso 'durrrr' e la sua, apparentemente ingiustificata, assenza dal poker 'che conta', tralasciando uno degli aneddotti più chiacchierati delle ultime primavere: la 'durrrr challenge'.
 
Una sfida lanciata dallo stesso Dwan che offriva odds 3 : 1 a chi avesse avuto il coraggio di sfidarlo (e batterlo) in heads-up cash-game, con un'unica eccezione rappresentata da Phil Galfond. Come ben saprete il guanto di sfida venne raccolto da Daniel Cates, capace di scucire al bulletto 'durrrr' ben 1,2 milioni di dollari. La challange tuttavia non si è mai conclusa per davvero, dando adito alle voci più disparate. Ecco la versione fornita da Doug Polk sull'accaduto:
 
"Ai tempi – racconta Doug si decise di rivolgersi a Phil Ivey in modo che facesse da garante per la side bet. Entrambi gli sfidanti avrebbero duvuto versargli l'importo pattuito per poi riscuotere l'intera cifra al termine delle ostilità. Cates mise sul banco 500.000$ a fronte del milione e mezzo spettante a Dwan. Soldi che non sono mai stati versati ad Ivey, nonostante Dwan si sia espoto in più di un'occasione per rassicurare lo sfidante sull'avvenuto pagamento."
 
Vero o falso, Cates accetta comunque di dare inizio alle ostilità: "ma a seguito della chiusura della poekr room sulla quale stava avendo luogo la battaglia, Dwan prese un po' di tempo per poi sparire nel nulla. Insomma, a parer mio – sostiene deciso Doug Polksi tratta del più grande 'scam' della storia: Cates ha sostanzialmente vinto la challenge ma non ha mai visto il milione e mezzo promesso dal suo avversario. Senza considerare i soldi spesi da alcuni miei amici in 'side bet' su chi dei due fosse riuscito a spuntarla. Questa faccenda mi fa schifo e non capisco chi continui a difendere Dwan: un tale comportamento non dovrebbe essere in alcun modo tollerando dalla nostra comunità!" 
 
In mancanza di fonti certe ci riserviamo di prendere le informazioni di Polk con le pinze, di certo il mistero sulla 'durrrr challenge' sembra non essere più avvolto da una spessa coltre di nubi. E chissà che qualcun'altro non decida di uscire allo scoperto per mettere la parola fine alla vicenda...
 
 

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