Ept High Roller Barcellona – Sam Greenwood prova a fare il bullo ma trova pane per i suoi denti!



Il final table dell'Ept High Roller di Barcellona da  50.000€ di iscrizione ha confermato, a chi ancora ne avesse bisogno, che Fedor Holz al momento non ha davvero rivali negli MTT live. Una partita pressoché perfetta, nella quale la 'run' non lo ha certo abbandonato, ma soprattutto l'ennesima dimostrazione al grande pubblico della sicurezza con la quale il 23 tedesco riesce ad imporsi ai massimi livelli. 
Per l'occasione abbiamo deciso di analizzare uno spot molto particolare in fase 3-handed, dopo che tra Greenwood e Holz si era venuta a creare una 'battaglia nella battaglia'. Siamo al livello 80.000-160.000, Greenwood completa da small blind con 4♠ 3♠ e Fedor rilancia fino a  500.000 con K♣ Q♣. Il canadese, rispetto agli spot precedenti, decide di rendere la vita difficile al suo avversario e 3-betta a 1.600.000 gettoni, trovando il call dopo qualche momento di rilfessione, per un monster pot da 3.260.000
 
Il flop recita 9♠ 9♦ 8♣, Greenwood prende l'iniziativa coerentemente con la sua action preflop e punta 920.000, circa un terzo pot, avendo ancora  poco più di 5 milioni dietro. Holz ci pensa su e chiama la prima, quando il piatto raggiunge i 5.100.000
 
Al turn arriva la blank per eccellenza, un 2♥ e qua Greenwood decide di tirare il freno a mano, consapevole del fatto che il range rappresentato dal suo avvrsario contiene molte più combo di valore che di bluff. Una sterzata che non passa inosservata al campioncino tedesco, il quale opta per una bet piccolissima, 875.000 chip, sufficiente a indurre Greenwood al fold. 
 
E ora proviamo ad entrare nella testa dei giocatori per capire i motivi delle loro scelte. Greenwood sta subendo l'iniziativa di Holz da qualche orbita, motivo per cui preferisce limp-raisare una mano con equity come 4-3 suited piuttosto che aggredire il buio e trovarsi a giocare un raisato fuori posizione. La 3-bet gli consente infatti di vincre subito il piatto nel caso in cui Holz decidesse di foldare, oltre ad attribuirgli un range più forte con il quale potrebbe sparare qualche cartuccia in bianco. 
 
Dal canto suo Holz si trova una premium hand e non c'è alcun motivo per alzare nuovamente la posta in 4-bet. Il vantaggio della posizione e la grande forza della sua mano sono motivi sufficienti per 'flattare' la 3-bet di Greenwood, che potrebbe dargli azione sia con combo di valore che con mani più deboli. Motivo per cui su 9-9-8 rainbow Fedor chiama la prima strada pur avendo soltanto King High: con due overcard e un backdoor a fiori le odds, unite alla percentuale di fold equity che potrebbe aumentare a seconda del turn il call pare quasi obbligatorio in questa dinamica. 
 
Sul 2♥ Greenwood checka mettendosi quindi in 'give-up': quali mani in Holz sarebbero disposte a chiamare una 3-bet per poi chiamare anche la prima bet su quel flop? La risposta è semplice, ovvero un ampio range di mani di valore a cui vanno aggiunte tutte le combo di Assi forti, broadway (come quella che ha effettivamente il tedesco)  e progetti di scala. Insomma, ai suoi occhi Holz in questo spot rappresenta forza e per vincere il piatto bisognerebbe chiudere gli occhi e spingere tutte le chip in bluff, sperando in fold alquanto improbabile, almeno stando alle dinamiche pre-flop e post-flop. 
 
Tuttavia ci rimane il dubbio sulla bet di Fedor al turn: cosciente del fatto che Greenwood avrebbe check-callato tutte le combo di value e check-raisato tutti i draw come 7-6 e J-10, perché puntare in questo frangente? L'unica spiegazione è indurre al fold tutti gli Assi che non hanno trovato aiuto al flop, per poi eventualmente proseguire l'aggressione in caso di river innocuo. Holz infatti non può avere la certezza di essere avanti in questo spot e la sua bet gli spiana la strada per un'eventuale bordata oltre a dargli modo di vincere un mega pot uncontested. Nice hand Fedor
 

Seguici