
Molto spesso i pokeristi sono 'accusati' di pensare solo ai soldi e di vivere in una sorta di universo parallelo, fatto di ricchezza, viaggi, partite a blind altissimi e serate in cui non badano a spese.
Dietro questo cliché, però, talvolta si celano delle persone dal cuore grande che, seppur ormai cittadine del mondo, si ricordano del loro paese, dei problemi che lo affliggono e fanno il possibile per dare una mano, concretamente.
Di recente si sono uniti in una gara di solidarietà, ad esempio, Cristiano Guerra, Dario Sammartino e Mustapha Kanit, che con 'Poker Chain for Amatrice' si sono prefissati l'obiettivo di raccogliere quanto più denaro possibile per aiutare le popolazioni devastate dal sisma.
Queste le dichiarazioni rilasciate da Cristiano Guerra ai colleghi di ItaliaPokerClub: “Dario (Sammartino, n.d.r.) è il primo anello della catena. La speranza è che questa ‘Poker Chain for Amatrice’ sia lunga, molto lunga. Ci sono tanti piccoli progetti in ballo, come costruire un luogo comune al coperto dove poter passare l’inverno, ristrutturare gli edifici comuni al momento inagibili, insomma cercare di ripristinare la normalità per quanto possibile. Si parte in concreto cercando di aiutare la piccola frazione di Capricchia, a 6 Km da Amatrice e qualora dovessimo raccogliere più del necessario gli aiuti verranno estesi alle frazioni vicine, e così via”.
Queste le dichiarazioni rilasciate da Cristiano Guerra ai colleghi di ItaliaPokerClub: “Dario (Sammartino, n.d.r.) è il primo anello della catena. La speranza è che questa ‘Poker Chain for Amatrice’ sia lunga, molto lunga. Ci sono tanti piccoli progetti in ballo, come costruire un luogo comune al coperto dove poter passare l’inverno, ristrutturare gli edifici comuni al momento inagibili, insomma cercare di ripristinare la normalità per quanto possibile. Si parte in concreto cercando di aiutare la piccola frazione di Capricchia, a 6 Km da Amatrice e qualora dovessimo raccogliere più del necessario gli aiuti verranno estesi alle frazioni vicine, e così via”.
Sammartino e Kanit, impegnati nel Main Event del campionato del mondo di poker online, hanno così deciso di vendere, mettendola all'asta, una quota del buy-in dell'evento, con il denaro ottenuto che sarebbe finito direttamente nella raccolta fondi denominata 'SOS Capiricchia'.
L'idea, dunque, è di destinare gli aiuti – come già sottolineato da Guerra – alla piccola frazione di Capiricchia, luogo a cui il professionista romano è particolarmente legato sin dall'infanzia.
Sammartino ha spiegato i motivi della scelta: “Le frazioni e Amatrice sono strettamente legate, le une non potrebbero sopravvivere senza l’altra e viceversa, ma Amatrice comunque è più famosa e là gli aiuti sono arrivati e arriveranno prima che dalle altre parti. Le frazioni tendono ad essere un po' dimenticate, quindi cerchiamo di dare una mano dove realmente serve...”.