
Avete presente quando la fortuna vi sorride così tanto da pensare che si, forse questo è proprio il vostro torneo? Cooler imparabili (per gli avversari), scoppi preflop e nuts che fioccano in 4-way: una sensazione di onnipotenza e una modalità god-like come direbbero oltremanica. Alcuni giorni fa, sul canale Youtube di PokerSchoolTV, è comparso un simpatico collage che riassume la run spaventosa di Dan Smith al final table del Super High Roller EPT disputato lo scorso agosto a Barcellona.
La prima moneta da oltre un milione di euro faceva gola ai tanti top pro presenti all'appuntamento, ma "lasciate ogni speranza o voi ch'entrate" avrebbe dovuto dire il buon Smith ai suoi avversari. Si, perché un conto è esser bravi, un altro è esserlo e avendo la buona stella dalla propria parte. Tanto da far sorgere il dubbio agli autori del video che intitolano ironicamente: "Ma il poker è soltanto un gioco di fortuna?"
La striscia impressionante di Dan comincia con un bel coolerone: tris di Jack floppato contro le Dame di Silverman, il quale spara tre pallattole finendo ai resti al river su un altro Jack. Quads vs Full House e bye bye Silverman. Qualche mano dopo è il turno di Erik Seidel. La leggenda del poker vivente si limita a pagare 3 street di value su 2-2-2-Q-3 con A-Q tra le mani. Smith mostra due Kapponi e il buon Erik incassa il colpo...
L'eliminazione di Negreanu è quanto di più standard possa accadere: apertura del canadese con coppia di Jack, raise di Smith con gli Assi, all-in di Negreanu e call. Board liscio, chip a Smith, avanti il prossimo. Prossimo che risponde al nome di Simon Ravnsbaek. I due finiscono ai resti preflop: A♥ K♣ contro A♠ K♦, su board J♣ 7♠ K♠ 10♠ J♠...indovinate un po' chi aveva l'Asso di Picche?
Non troppe mani dopo Mike McDonald fa la prima donazione a Smith: il suo trips di Jack con J♣ 10♦ gli costa un patrimonio contro il full di J e 9 chiuso al turn dall'avversario, che su blank al river value-betta in modo piuttosto pesante. Ma per 'Timex' non è ancora giunto il momento, ci sarà tempo...
Che dire del secondo quads centrato nello spazio di una sessantina di mani? Alvarado e Liviu in questo caso riescono a limitare i danni checkando a loro volta sul river. La mano contro Reinkemeier invece, è il classico cooler imparabile: trips per Smith e full house floppata, puntualmente 'counterfeitata' al river da un K che regala un full superiore a Smith.
Avevamo detto di Mc Donald? Timex viene eliminato con un 30-70, così come Sahamies qualche mano dopo: stessa dinamica, stesso risultato. Due assi dominati per Smith che in entrambi i casi riesce ad avere la meglio sui propri avversari.
Una volta giunto all'heads-up contro Alvarado e avergli portato via mezzo stack con un bel trips di nove, il cerchio non poteva che chiudersi con l'ennesimo cooler a favore. Alvarado manda resti con due Kappa, Smith snap-calla con A-K off suited: l'Asso al flop sembra quasi una formalità, così come le due blank al turn e al river che gli regalano la vittoria. "E' stato davvero irreale" ha commentato a caldo il protagonista. Come dagli torto? Ecco il video della sua run senza precedenti: