
Ci sono volte in cui il tempo sembra non passare mai.
Specie quando ci si trova ad aver messo l'avversario all-in con la mano peggiore mentre lui ci scruta da cima a piedi entrando nel 'tank' più clamoroso della storia. O quasi.
Gianfranco Visalli ha atteso oltre 12 minuti prima che qualcuno al tavolo chiamasse il clock, costringendo il suo avversario, il norvegese Frederik Jensen, a prendere una decisione. Siamo all'EPT Main Event di Malta, Day 3, e i due protagonisti si trovano coinvolti in una dinamica particolare. Apre Visalli da UTG con coppia di Sette, tribetta Jensen con 8? 6?, foldano gli altri giocatori e flatta l'italiano.
Il flop recita 5? 2? 5? e Visalli check-raisa la bet di Jensen che chiama. Il turn è un 8? e Visalli decide di mandare l'avversario all-in con una pot size bet. A questo punto Jensen si trova a dover fronteggiare una situazione insolita: si trova in un 3-bettato a chiamare un check-raise con nulla in mano (un backdoor flush a picche, un backdoor di scala e le due carte come overcard sul board), il che è emblematico del fatto che non attribuisca una gran mano all'avversario.
L'Otto quindi potrebbe venir considerata un'ottima carta, ma giocarsi il torneo con una sola coppia in una dinamica così aggressiva è pur sempre una decisione difficilissima. Jensen prova quindi a carpire qualche informazione:
"Se ti dicessi che l'Otto ha migliorato la mia mano?" Visalli reagisce in modo imperturbabile ma Frederik sembra aver intuito qualcosa, tanto che comincia a pensare. E a pensare...
Dopo alcuni minuti Jensen riparte all'attacco: "E se me la stessi combinando con una mano come A-3 o A-4?" domanda il norvegese. "Facciamo così, alla fine della mano te ne mostro una a tua scelta e posso assicurarti che non sarà né un Asso, un due un tre o un quattro."
Visalli sembra tradirsi un poco in questo frangente e Jensen lo percepisce subito: le informazioni ci sono tutte, obiettivo raggiunto. Tuttavia il tempo continua a scorrere senza che nessuno osi interrompere la sua riflessione. Clock! Il floorman comincia il count ma Jensen non lo lascia proseguire e mette le chip al centro.
Il 3? al river non cambia la situazione e il buon Frederik centra un fantastico double-up, esaltato dai commentatori spazientiti dalla lunga attesa ma ben felici di assistere ad una giocata simile. L'action? 4h 25m circa dall'inizio della clip: