
Come è stato il vostro anno da giocatori di poker?
Pensateci un secondo: siete soddisfatti? Avete raggiunto gli obiettivi che vi eravate prefissati? Potevate fare di meglio? Oppure è stato un disastro completo?
Di solito il nuovo anno porta sempre nuova linfa e questo non vale solo per il poker, anzi, le nostre vite sono investite da tutta una serie di propositi che abbiamo rimandato dall’ultima parte dell’anno precedente:
una nuova dieta, nuovi comportamenti da adottare col partner, maggiore o minore impegno al lavoro a seconda dei risultati conseguiti fino a questo momento… e potremmo continuare ancora.
Per il poker il discorso non cambia, ma qualche suggerimento si può sempre provare a dare.
Intanto siate sinceri con voi stessi, non siate troppo buoni, ma nemmeno troppo severi, cercate di essere obiettivi e stilate un breve promemoria di quello che vi volete prefissare per il nuovo anno partendo dagli errori che non volete più commettere nel 2017 e che secondo voi vi hanno danneggiato nel 2016.
Imparate a vedere la vostra attività di giocatore come quella di una azienda imprenditoriale della quale siete a capo.
Quanto tempo siete disposti a impiegare nella vostra azienda? Quanto budget (bankroll) avete in testa di investire?
Quale tipo di risultato volete raggiungere?
Avete la necessità di farvi dare una mano di aiuto da aziende affermate? Pensate di non poter affrontare il mercato da soli? Ci sono tanti giocatori che offrono le loro conoscenze anche a prezzi abbordabili, fatevi un giretto su Internet e vedrete che l’approccio al coaching non è poi così malaccio, anzi, vi sorprenderete di quante cose non avevate notato fino a oggi.
Sembrano direttive abbastanza banali, ma se ci pensate bene non è così, pensate al fattore tempo. Spesso all’inizio di una nuova sfida ci si pone come obiettivo quello di guadagnare una cifra X durante un tempo quantificabile, ad esempio, in 12
mesi.
Provate a cambiare la prospettiva e chiedetevi in quanto tempo potete arrivare a fare un profitto pari alla cifra X di cui sopra, vedrete che le peripezie che vi capiteranno durante i vostri 12 mesi vi allontaneranno dal vostro “goal”, oppure ve lo faranno raggiungere in un tempo molto più breve.
Essere imprenditore significa saper calcolare tutti gli imprevisti per riuscire a fare fronte ad essi, non lamentatevi con la sfortuna se poi non raggiungete ciò che vi eravate prefissati, la programmazione è tutto.
Buona fortuna ai tavoli e buon 2017!