
Chi non smette mai di stupire è Sergio Castelluccio.
Il professionista campano, domenica 26 febbraio, ha fatto suo il titolo del WPT National di Bruxelles dopo aver superato un field di 488 avversari (prizepool €521.760), il più ampio nella storia della manifestazione.
Ha dunque convertito 1.200 euro in 105.000, davvero non male!
Il final day è durato dieci ore, mentre Castelluccio ci ha messo 90 minuti a regolare in heads-up il greco Dimitrios Kalaroutis, con quest'ultimo che, tra l'altro, partiva in vantaggio nel testa a testa.
Sergio prima recupera quando, in un piatto 3-bettato, costringe l'avversario al fold al turn sul board J-Q-10 (tutto a picche) – Q (quadri), mentre la mano decisiva arriva quando il greco pusha per 3.200.000 con A-4 e riceve il call dell'italiano con A-9.
Il flop, 10-4-8, non fa ben sperare, ma un 9 al turn consegna il trofeo a Castelluccio.