Kanit e Sammartino: che balzo nella money list! E intanto Pescatori cede il passo a Dario...



Che la coppia Kanit-Sammartino fosse di un'altra categoria lo si era già intuito da tempo. Quel che è cambiato dal 15 marzo 2017 però è il riscontro in termini numerici: in Italia i due top player azzurri occupano le prime due posizioni della all-time money list
Grazie al 5° posto ottenuto a Panama nell'High Roller da 25.000$ single day, per un premio da 97.020$, Dario Sammartino scalza Max Pescatori dalla seconda posizione stabilendo delle nuove gerarchie nel panorama nazionale. Certo il record di quattro braccialetti alle WSOP del Pirata sembra essere inattaccabile, almeno per ora, tuttavia il sorpasso nella money-list sembra essere un primo segnale. 
 
Tuttavia c'è chi sostiene che nel poker in fondo contino soltanto i soldi vinti e a proposito Mustapha Kanit sembra non avere rivali. Primo nella all-time money list italiana e 59° nel ranking mondiale con 8.993.110$ vinti in carriera, il player nato ad Alessandria ha già accumulato 1.232.507$ soltanto nel 2017. Mai in carriera era partito così bene e, considerando che il suo record personale è di 2.879.090$ risalente all'anno scorso, i presupposti per stracciarlo ci sono tutti.
 
A confronto i 514,504$ incassati dall'amico Sammartino sembrano noccioline, anche se alzi la mano chi non si sarebbe accontentato anche solo della metà. I due top player  azzurri stanno lasciando il segno nella storia e mentre Dario insidia la top 200 nella all-time money list mondiale, dopo aver appena superato Jake Cody, Mustacchione si candida a entrare tra i migliori 50 di tutti i tempi. 
 
Superato il mitico Johnny Chan qualche mese fa, Kanit ha messo in fila gente come Davidi Kitai, Olivier Busquet, Stephen Chidwick, Greg Raymer, Jason Koon, Barry Greenstein e Eugene Katchalov, sorpassato proprio grazie al 3° posto agguantato all'High Roller single Day di Panama
 
Insomma, i due amiconi e compagni di trasferte pare davvero non abbiano più rivali in Italia, anche se con le World Series alle porte ci sarà sicuramente da aspettarsi il ritorno di Pescatori, sempre brillante quando il gioco comincia a farsi duro.
 
Gli unici in grado di poter impensierire il Pirata al momento sono il sempreverde Sergio Castelluccio e gli altri due nostri regular live (e non solo) Walter Treccarichi e Rocco Palumbo, che non disdegnano affatto sedersi al tavolo coi migliori interpreti del pianeta. Chissà che a breve non si verifichi qualche altro clamoroso ribaltone nelle gerarchie nazionali...
 

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