Sul finire del day 1B del Main ci siamo incontrati con Giuseppe Zarbo, siciliano trapiantato in Francia, detentore del record italiano di quattro itm consecutivi nel Main Event delle WSOP.
"Se parlo siciliano, però l'accento francese non si sente" ci tiene a sottolineare Giuseppe fiero delle proprie origini, dopo che gli facciamo notare il suo accento quando parla italiano.
E' arrivato a Las Vegas per giocare il day 1C del Main Event. "Lo gioco da diversi anni, ora con la striscia del record attiva non possono negare che pongo maggiori attenzioni e preferisco solo giocare un evento."
Nonostante stiamo parlando di un record veramente invidiabile, c'è chi ha fatto meglio di Giuseppe. Ronnie Bardah ha cominciato la striscia un anno prima: "Si, lui è avanti. E' un ragazzo molto simpatico, ci siamo incontrati recentemente di persona a Monaco ed abbiamo avuto un simpatico scambio di messaggi successivamente". Zarbo ci mostra il suo smartphone dove entrambi si augurano di continuare la striscia, magari ritrovandosi da november nine.
Il dubbio per noi che seguiamo i tornei è sempre se annoverarlo tra gli italiani, visto che l'organizzazione delle WSOP nei propri report lo definisce francese. "Sono italiano al 100%. Questo accade perchè quando sono venuto qui per la prima volta, nel 2008, ho fatto la player card con il documento di residenza francese. Tra l'altro quella carta sono anni che non funziona più, ma non l'ho mica fatta rifare. Sono cinque anni che vengo qui con gli stessi vestiti da indossare, vi pare che mi faccio dare una nuova card!?"
Qui la nostra battuta parte in automatico: "In questo è la parte italiana a prendere il sopravvento! Ma in conclusione della Francia cosa hai preso?" Giuseppe ride ed esclama "I soldi!" per una risposta che ha dato la giusta ilarità finale a questa bella chiaccherata.
Vi ricordiamo che anche i notri giocatori Luca Moschitta ed Eros Nastasi, come Zarbo, parteciperanno al day 1C del Main Event WSOP 2015.
"Se parlo siciliano, però l'accento francese non si sente" ci tiene a sottolineare Giuseppe fiero delle proprie origini, dopo che gli facciamo notare il suo accento quando parla italiano.
E' arrivato a Las Vegas per giocare il day 1C del Main Event. "Lo gioco da diversi anni, ora con la striscia del record attiva non possono negare che pongo maggiori attenzioni e preferisco solo giocare un evento."
Nonostante stiamo parlando di un record veramente invidiabile, c'è chi ha fatto meglio di Giuseppe. Ronnie Bardah ha cominciato la striscia un anno prima: "Si, lui è avanti. E' un ragazzo molto simpatico, ci siamo incontrati recentemente di persona a Monaco ed abbiamo avuto un simpatico scambio di messaggi successivamente". Zarbo ci mostra il suo smartphone dove entrambi si augurano di continuare la striscia, magari ritrovandosi da november nine.
Il dubbio per noi che seguiamo i tornei è sempre se annoverarlo tra gli italiani, visto che l'organizzazione delle WSOP nei propri report lo definisce francese. "Sono italiano al 100%. Questo accade perchè quando sono venuto qui per la prima volta, nel 2008, ho fatto la player card con il documento di residenza francese. Tra l'altro quella carta sono anni che non funziona più, ma non l'ho mica fatta rifare. Sono cinque anni che vengo qui con gli stessi vestiti da indossare, vi pare che mi faccio dare una nuova card!?"
Qui la nostra battuta parte in automatico: "In questo è la parte italiana a prendere il sopravvento! Ma in conclusione della Francia cosa hai preso?" Giuseppe ride ed esclama "I soldi!" per una risposta che ha dato la giusta ilarità finale a questa bella chiaccherata.
Vi ricordiamo che anche i notri giocatori Luca Moschitta ed Eros Nastasi, come Zarbo, parteciperanno al day 1C del Main Event WSOP 2015.