Sono meno di 2.000 i giocatori che partecipanno al day 3 del Main Event delle WSOP, questo è uno dei verdetti che ha sancito il day 2C. Ad inizio giornata ben 37 giocatori italiani erano pronti a dare battaglia sul tavolo, per conquistare un altro giorno in questo torneo.
Luca Moschitta partiva con 50.000 tondi tondi. Purtroppo non è stata una giornata positiva e non è mai riuscito ad ingranare. Crediamo si ricorderà la giornata per uno spot perso contro una signora anziana, che giocava "totalmente a caso" per usare un gergo pokeristico degli ultimi tempi.
Discorso diverso per la giornata di Eros Nastasi. Partito con uno stake inferiore è riuscito, fin dalle prime battute, ad ingranare e macinare chips. Un'ascesa continua che lo ha portato ad avere oltre 100.000 chips nell'ultimo livello di giornata. Nell'ultima mezz'ora di gioco, in due mani, Eros si vede togliere quanto prodotto fino a quel momento. Nella prima va ai resti con un avversario più corto su un flop 893 due cuori con JTs a cuori. Avversario ha A9off e tiene la coppia. Nella mano finale sempre allin sul flop J54 tutti cuori con AK (A cuori). In questo caso l'avversario ha QQ che tiene. Ecco l'intervista ad Eros durante l'ultima pausa, quando era con 100.000 chips.
L'unico del Team PlanetWin365 a rimanere in gara è il serbo Vladimir Bozinovic. Magra consolazione, visto la giornata con tante ombre e poche luci. Imbusta 21.700, che rispetto alle 77.000 di inizio giornata fa capire come non sia andata benissimo nemmeno per lui.
Tra gli italiani che hanno passato questo day 2C da segnalare l'ottime prestazioni di Federico Butteroni, Walter Treccarichi ed Ivan Barbuto.