Impresa di William Wachter: a 94 anni centra l'in the money del Main Event WSOP!

wachter

I suoi coetanei, al massimo, giocano a carte al bar del paese, mentre William Wachter, 94enne statunitense, ha preso parte quest'anno al Main Event delle World Series of Poker, torneo da 10.000 dollari di buy-in.

 

Non è il più anziano di sempre a sedere ai tavoli del Rio All-Suites & Casino, perché meglio di lui ha fatto Jack Ury nel 2009, ma la sua incredibile prestazione, senza dubbio, è degna di nota.

Il giocatore dello stato di New York, infatti, dopo interminabili giornate di battaglia (ogni giornata del Main Event, lo ricordiamo, prevede cinque livelli da due ore ciascuno) è riuscito nell'impresa di raggiungere la zona premi, chiudendo al 524° posto per un totale di 19.500$.

Intercettato dai colleghi di PokerNews durante il Day 2, quindi ben prima che scoppiasse la bolla, ha raccontato qual è la sua strategia, non esattamente la stessa di un giovane rounder proveniente dall'online: “Credo di star giocando troppo tight. Ho foldato 9-9 e avrei settato, ho foldato 3-3 e avrei settato di nuovo. Però sto aspettando mani buone, come re, forse anche le dame… ma niente di peggiore”.

Questo estremo 'nittismo', forse, è causato da ciò che gli accadde durante la scorsa edizione del torneo, quando da big blind, dopo una serie di limp, fu 'costretto' a giocare con coppia di nove e al termine della mano, davvero sfortunata, trovò l'eliminazione.

Allora settò al flop, l'avversario prese doppia coppia al turn con K-9, i due finirono ai resti e un re al river, poi, decretò l'estromissione di William dal campionato del mondo.

Convinto dei propri mezzi, ha commentato così quel misfatto: “Avevamo tantissime chips tra io e lui, se avessi preso il pot sarei stato il massive chipleader e, probabilmente, sarei andato a vincere…”.

Quello ottenuto qualche giorno fa, comunque, è il primo e unico in the money di Wachter alle WSOP.

Lui, che ha imparato a giocare a poker 74 anni fa, infatti, ha fatto tutt'altro nella propria vita, mantenendo però sempre viva la passione per il suo hobby preferito.

Wachter, da imprenditore, ha posseduto diverse gelaterie della catena 'Carvel Ice Cream' e ha costruito negozi del marchio a stelle e strisce Hallmark.

C'è anche una simpatica curiosità legata al suo nome: l'anziano player soffre di narcolessia e talvolta, quindi, ha necessità di essere svegliato al tavolo durante il torneo.

Ha difficoltà, poi, a impilare bene le chips a causa di disfunzioni legate all'età ma 'fortunatamente', grazie al suo stile estremamente tight, non gli capita troppo spesso di vincere i piatti... 

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