L'identikit di Joseph McKeehen: lo stra-chipleader del Main Event WSOP è tutt'altro che uno sprovveduto!



Quello che impressiona è l'enorme quantità di chips che porterà al tavolo il prossimo novembre, ovvero 63.100.000.

 

Più del doppio dello stack dell'israeliano Zvi Stern, secondo in classifica, che ne ha imbustate 'appena' 29.800.000.

 

 

Stiamo parlando del chipleader del Main Event WSOP Joseph McKeehen, 24enne della Pennsylvania, che ha di fronte a sé l'occasione della vita, anche se sappiamo fin troppo bene cosa può succedere nelle fasi finali di un torneo di poker.

 

Il giovane, comunque, è tutt'altro che uno sprovveduto, uno che si è trovato per caso a guidare i nove left dell'evento pokeristico più importante al mondo.

Prima di questo exploit, infatti, vantava in bacheca due anelli del WSOP Circuit e lo straordinario secondo posto ottenuto lo scorso anno al Monster Stack delle World Series, risultato che gli permise di incassare in un sol colpo 820.863 dollari.

 

In carriera, dunque, in totale, considerando già il milione di dollari che si è assicurato diventando November Nine, ha vinto la cospicua cifra di 2.996.090$.

Per lui 86 in the money (il primo lo ottenne nell'agosto 2010) e ben 12 vittorie. Da segnalare, tra queste, il successo in un side event turbo da 2.150$ alla PCA Bahamas nel 2012.

 

 

Durante questo Main Event, però, non si è fatto poi notare più di tanto. E' rimasto nell'ombra, ha preso tante decisioni corrette e solo quando è diventato chipleader ha iniziato a 'martellare' gli avversari aprendo ogni mano, costringendo all'errore (sempre che di ciò si tratti) addirittura Daniel Negreanu.

 

La sua testa, senza dubbio, funziona più che bene. Joseph, infatti, è anche un campione del gioco di strategia Risiko, di cui ha vinto nel 2010 una competizione che di fatto è il campionato del mondo della specialità.

 

McKeehen non se la cava affatto male neanche onlinea poker. Col nickname 'dude904' ha vinto in carriera circa un milione di dollari.

 

Ha un grande vantaggio in chips e sa il fatto suo, perciò non sarà semplice per gli avversari, tra qualche mese, impensierire questo ragazzo che, come campione del mondo, non sfigurerebbe affatto...

 

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