"Arrivare in fondo al Main Event WSOP è stato incredibile, ma ancora oggi faccio fatica a descrivere la sensazione che ho provato al momento dell'eliminazione..."
(Vladimir Boznovic)
"Il ragazzo si farà, anche se ha le spalle strette..." cantava De Gregori nella sua Leva Calcistica della Classe '68. Ci eravamo lasciati con un Vladimir sempre più deciso a dire la sua nel mondo del poker e sempre meno convinto del percorso di studi intrapreso:
"Ero ancora iscritto all'università in quegli anni, ma i risultati non erano grandiosi. Finché un bel giorno, verso la fine del 2009, un mio amico mi ha convinto a giocare online su Planetwin365, ed è in quel momento che è cominciata la mia carriera da professionista. Ho chiuso con i miei studi e ho cominciato a grindare ogni giorno, multitablando cash game come un ossesso e facendo qualche nuova amicizia pokeristica che mi ha permesso di migliorare notevolmente."
Il momento della svolta è vicino, ma quel vecchio vizio di giocare partite troppo alte per sue tasche ritornava puntuale alla prima occasione utile:
"I problemi di gestione del bankroll non erano affatto spariti, motivo per cui verso la fine del 2012 ho preferito ridurre le mia partite online e focalizzarmi sul cash game live nei middle/high stakes. Si è rivelata la soluzione migliore per me, in quanto le conoscenze maturate nell'online, unite alla mia esperienza live, sono state sufficienti a trasformarmi in un giocatore vincente, dando ampio respiro al mio bankroll."
La rinnovata fiducia in se stesso e la consapevolezza di avere delle basi economiche solide su cui contare danno nuovo slancio a Vlad:
"Con questo spirito ho deciso di provare a disputare uno degli eventi più grossi in Europa: il WPT di Baden nel febbraio 2013...e sapete cosa? L'ho vinto! E' stato come un sogno che diventa realtà, col primo titolo di prestigio conquistato al primo tentativo. Ricordo che mi è capitato di giocare contro diversi player che fino ad allora avevo visto solo in televisione, scoprendo che non solo potevo lottare con loro ad armi pari, ma ero anche in grado di batterli. Certo, la run è stata dalla mia parte, ma devo ammettere che il mio gioco non ha avuto sbavature e le due cose combinate assieme hanno fatto in modo che riuscissi ad arrivare primo."
Il successo al WPT lo consacra nel mondo del poker, ma il destino gli ha riservato qualcosa di ancora più lieto:
"Da quel momento la ma vita è cambiata improvvisamente e non soltanto per i soldi vinti, ma piuttosto per aver ricevuto una sponsorizzazione da Planetwin365. E proprio grazie a questa meravigliosa avventura che ho cominciato a giocare tantissimi eventi live in giro per il mondo. Ho conosciuto un sacco di giocatori e persone interessanti divertendomi tantissimo non solo ai tavoli da gioco. "
Vladimir riesce finalmente a diventare un professionista, raggiungendo quell'agognata sponsorizzazione che tanti giovani grinder sognano la notte...ma il bello deve ancora venire:
"Il secondo successo più importante della mia carriera è arrivato nell'estate del 2014, quando ho chiuso al 46° posto al Main Event delle WSOP a Las Vegas. E' stata semplicemente la più bella esperienza che abbia mai vissuto da quando faccio il giocatore di professione, nonché la migliore che un poker pro si può augurare di vivere. Arrivare così in fondo è stato fantastico anche se ancora oggi mi viene difficile non ammettere che il momento dell'eliminazione abbia rappresentato una delle delusioni più cocenti della mia vita. Dopo sei giorni di poker impeccabile ero riuscito a metter da parte uno stack da top ten, che è andato in frantumi nel corso della mano decisiva: al flop mi trovo un bellissimo set di Jack in mano su J[p] 8[p] 5[c] e riesco a far mettere nel piatto l'intero stack al mio avversario che gira K[p] 4[p] per un draw a colore. Il turn è una blank ma il river, un 8[p] trasforma il sogno di diventare campione del mondo di poker e vincere il primo braccialetto nel mio peggior incubo."
Alzarsi dal tavolo ad un passo dal traguardo, dopo esser stato virtualmente un 'november nine' getta Vlad in uno stato confusionale:
"Subito dopo mi son trovato a girovagare per la sala del Rio mentre tutto attorno a me appariva sfocato. Non riesco nemmeno ora a descrivere esattamente la sensazione che ho provato: è stato come sentirsi soffocare dopo aver ricevuto un pugno dritto alla bocca dello stomaco. Fortunatamente però, come si suol dire, ciò che non ti ammazza ti fortifica. Quindi ho ripreso con la mia solta routine, grindando su PlanetWin365 e sui tavoli cash in giro per il mondo e partecipando ai vari tornei live. Attualmente mi trovo a Belgrado e sono impegnato quotidianamente con il cash game, in vista della mia prossima tappa che con ogni probabilità sarà il festival delle World Series Of Poker Europe a Berlino."