
Manca sempre meno al tavolo finale del Main Event WSOP e uno dei protagonisti, a dire il vero, non sembra pensare più di tanto a quello che sarà a Las Vegas a novembre.
Lui è Max Steinberg, 27enne americano, ed è l'unico dei finalisti ad aver già provato la gioia di indossare quel prezioso che è il sogno di ogni pokerista: lo vinse nel 2012 in un evento da 1.000$ di no limit hold'em, in cui sconfisse 2.794 avversari per incassare 440.238 dollari.
La sua tranquillità, non certamente fasulla, deriva dal fatto che il poker, ormai, è per lui una sorta di secondo lavoro, dato che è uno dei migliori interpreti dei Daily Fantasy Sport, nuovo boom 'made in U.S.A.'.
Proprio grazie a un torneo di questi legato alla NBA infatti, da soli 27$ di iscrizione, Steinberg ha conquistato il ticket per il Main Event WSOP, convertendo a oggi quella manciata di dollari in almeno 1.000.000.
Il player di Washington è uno dei principali indiziati a indossare il braccialetto, un po' per lo stack che non è per nulla scarno, dato che ha 50 big blind, un po' per quell'esperienza che possiede più degli altri. In carriera ha già accumulato vincite per quasi tre milioni di dollari.
Rispetto agli altri 'November Niner', che hanno dichiarato di aver impiegato questi mesi anche per studiare una strategia ottimale per quell'occasione unica, Steinberg invece ha giocato quasi per nulla a poker e neanche viaggerà in Europa per le WSOPE di Berlino.
Questo, appunto, ha detto ai colleghi di PokerNews: “Le WSOPE iniziano quando il mio gemello si sposa e alla mia madrina, invece, toccherà sposarsi nei giorni del Main Event di Berlino. Non so, non ho più comunque il desiderio di girare il mondo per inseguire i circuiti, sono felice vivendo semplicemente a Vegas, impegnandomi nei Fantasy Sports e lavorando sul mio sito di strategia”.
E' ottimista per quanto concerne il final table, anche perché l'enorme chiplead di McKeehen, secondo lui, potrà essere messa in discussione a causa di un payout non estremamente verticale. Ognuno degli avversari di Joe, quindi, dovrebbe non aver troppa paura di affrontare il chipleader, dato che non ballano cifre impensabili tra una posizione e l'altra, specialmente tra il nono e l'ottavo posto (90.000$).
Sa riconoscere, comunque, le skill dell'attuale leader: “Sarà alla mia sinistra ed è un ottimo giocatore, perciò non proverò a incasinarmi con lui troppo presto...”.