
Qualcuno lo diceva che a sfregare troppo la lampada si sarebbe potuto materializzare 'Il Genio', e così è stato. Ma stavolta non ha fatto la sua comparsa per esaudire i desideri altrui, bensì per fregiarsi del titolo più prestigioso delle WSOP Made in Italy: l'anello del Main Event.
Sergio Castelluccio scrive una pagina importante nella sua carriera da professionista mettendo in fila gli altri 612 aspiranti campioni, in una quattro giorni intensa ed emozionante. Il player di Bisaccia, in provincia di Avellino, scavalca un'istituzione come Dario Minieri nella All Time Money List italiana sfiorando i due milioni di euro di vincite nei tornei live e piazzandosi al nono posto nel ranking. Un successo che fa il paio con quello ottenuto lo scorso 11 aprile, sempre a Campione, nel torneo Limit Hold'em IPO.
Castelluccio ha dimostrato ancora una volta di essere tra i migliori giocatori italiani nella specialità No Limit Hold'em, sfoggiando un gioco non eccessivamente spumeggiante ma terribilmente solido. Come in occasione dell'heads-up finale contro Alessandro Vecchi, decisamente meno esperto di lui, che tiene a bada dopo esser addirittura passato in svantaggio nonostante la leadership iniziale.
La calma è la virtù dei forti e Sergio Castelluccio da una concreta dimostrazione di quanto sia vero questo adagio popolare, tenendo la testa sulle spalle in attesa del momento propizio. Che puntualmente arriva quando induce all'ennesimo bluff il suo avversario su K-6-9-2-6 checkando al river la sua top pair (K-10) per poi chiamare il push di Alessandro Vecchi che gira 5-7.
La sua superiorità al tavolo non ha riguardato solamente l'aspetto tecnico: Sergio a dimostrato di avere una marcia in più anche dal punto di vista mentale, come quando ad inizio final table ha dichiarato di non essere disposto a discutere alcun deal. L'esperienza e l'abitudine a certe cifre hanno giocato a suo favore, consentendogli di arrivare indisturbato al traguardo per una prima moneta da 114.000€.
D'altronde nel poker i soldi giocano un ruolo di primaria importanza e un professionista come Castelluccio non poteva lasciarsi sfuggire l'occasione di affrontare un final table contro avversari impauriti dagli scalini del payout: una situazione ideale per mettere pressione ed imporre il proprio gioco.
Onore al merito per questo trionfo in un circuito così prestigioso, e tanti complimenti anche al degno rivale in heads-up Alessandro Vecchi, probabilmente l'unico player assieme al vincitore a non aver giocato 'money-scared'.
Ecco il payout finale del Main Event WSOP Circuit di Campione da 990€ di buy-in:
1. Sergio Castelluccio - 114.100€
2. Alessandro Vecchi - 72.200€
3. Luc Joye - 54.200€
4. Raffaele Castro - 40.000€
5. Martin Meciar - 30.100€
6. Dragan Maksimovic - 21.270€
7. Luigi Guida - 15.100€
8. Daniele Mazzia - 11.200€