Quale miglior occasione per parlare di poker se non proprio i giorni in cui si svolgono le World Series versione europea, nella splendida cornice berlinese. Per quanto l'avvento dell'online abbia dato una spinta notevole alla diffusione del gioco negli ultimi dieci anni, il poker live continua ad avere un sapore speciale per gli appassionati, e non solo per la possibilità di interagire con i propri avversari in modo diretto, scrutare le loro reazioni e provare a rimanere impassibili nel corso di un bluff.
Vi sono tanti piccoli dettagli che, come i pezzetti di un puzzle, si incastrano alla perfezione rendendo l'esperienza dal vivo un qualcosa di unico a livello emozionale, visivo, uditivo e tattile. Abbiamo selezionato per voi cinque elementi che nella loro semplicità contrbuiscono a rendere magico il nostro amato giochino.
Le Chip: All'apparenza sono dei semplici gettoni colorati, ma per un giocatore rappresentano gioie e dolori nel corso di una partita. Sfiorarle, impilarle, giocarci, scaraventarle nel mezzo del tavolo: le chip sono l'essenza del poker.
Il clock: Nel poker il tempo è tiranno: i bui talvolta sembrano non alzarsi mai per poi improvvisamente accorgerci che in realtà non ne abbiamo così tanti disposizione. Guardare il clock nel mezzo di una puntata è anche un buon modo per smorzare la tensione o indurre in errore l'avversario, a patto che non sia un tell!
Il trofeo: Il simbolo delle fatiche pokeristiche di ogni giocatore, l'oggetto del desiderio, il coronamento di tante battaglie. Portare a casa un cimelio dopo aver lottato ai tavoli per ore ed ore è qualcosa di impagabile, specialmente se si tratta di un braccialetto come quello qui sotto...
Il triangolo dell'All-in: Un elemento introdotto di recente che potrebbe sembrare quasi superfluo... eppure vederselo scaraventare davanti dopo aver messo in bluff tutte le chip in mezzo al piatto fa un certo effetto...provare per credere!
La cassa: Probabilmente uno dei momenti più lieti per ogni poker player: quello in cui si va a ritirare il premio. Di fronte al fruscio del denaro contante anche la bad beat che vi ha condannato può passare in secondo piano, almeno per qualche minuto...