
Se il poker fosse musica Viktor Blom sarebbe il re dello swing, anzi degli swing.
Le sue oscillazioni milionarie fanno impallidire chi si approccia al gioco per puro divertimento, riempiono le pagine dei forum online e catturano l'attenzione anche di chi non è avvezzo al mondo delle carte.
Nel poker i conti si fanno sempre alla fine e tutti i giocatori sanno bene quanto la varianza possa incidere sull'andamento del proprio grafico. Quello del player scandinavo però ha degli sbalzi da un estremo all'altro tali da includere il life-profit di decine di player professionisti. Dopo aver chiuso il contratto di sponsorizzazione che lo legava fino allo scorso anno ed aver maturato 1.367.2444$ di perdite in poco meno di 70.000 mani, 'Isildur' si è rimboccato le maniche e ha cominciato a stampare soldi come ai vecchi tempi.

Una crescita impressionante, cominciata principalmente dalla metà di agosto, che non vuole saperne di arrestarsi. Al momento le sue vincite sfiorano i 5 milioni di dollari, frutto di oltre 220.000 mani giocate in qualsiasi disciplina eccetto il texas hold'em...già, proprio quel giochino che l'aveva portato all'apice del successo è ora diventato meno interessante rispetto alle varianti, almeno in termini di profitto.
Dopo aver lavorato a lungo per perfezionare il suo gioco, Blom è diventato tra i migliori interpreti nel Pot Limit Omaha in modalità cash-game: ne sa qualcosa la sua vittima preferita del 2015, Sean 'WithColor' Rafael, una vera e propria miniera d'oro per il professionista svedese. Era da anni che non si vedeva un exploit di questo tipo, almeno dai tempi di Daniel 'Jungleman' Cates e Patrick Antonius, entrambi autori tra il 2009 e il 2010 di performance straordinarie, entrate di diritto nella storia del poker online.
Il primo riuscì a chiudere il 2010 con un roboante +5.503.296$, mentre il buon Patrick nel corso dell'anno precedente fece registrare un all-time record ancora imbattuto, incassando la bellezza di 8,973.946$. Considerando l'entità delle partite giocate da Viktor Blom e la consistenza dei suoi swing, superare i record di questi due fenomeni del poker mondiale non sembra affatto una chimera. Isildur infatti, è stato capace di macinare oltre tre milioni di dollari in soli 15 giorni - dal 18 agosto ai primi di settembre - per poi rallentare la corsa, si fa per dire, guadagnando un altro milioncino abbondante nel mese e mezzo successivo.
I pericoli però sono sempre dietro l'angolo e la sua storia recente ne è la prova: due anni fa Blom si trovava esattamente allo stesso punto con circa 5 milioni messi da parte alla fine del mese di ottobre. Volete sapere come chiuse l'anno? Beh, riuscì a perdere circa 9/10 del suo profit, per un totale di +542.796$. Ma non è l'unico esempio, dal momento che nel 2009 fece ancora di peggio, passando dai 5.46 milioni di dollari in poco più di un mese ai – 2,216,177$ del 31 dicembre. Siete pront per i botti di fine anno?