Indagini terminate: il moldavo Valeriu Coca non barò alle WSOP! 'Scongelati' i 54.000$ di premio



Si è definitivamente chiusa in questi giorni una delle vicende più controverse delle scorse World Series of Poker di Las Vegas.
Al player moldavo Valeriu Coca, infatti, verrà presto riconosciuto il premio in denaro che era stato 'congelato' in attesa della chiusura delle indagini a suo carico.
Il giocatore prese parte all'evento heads-up da 10.000 dollari di buy-in e, da outsider, arrivò fino ai quarti di finale, conquistando quei 54.000 verdoni che finora non ha però visto.
Alcuni avversari, tra i quali Pratyush Buddiga e Connor Drinan, segnalarono all'organizzazione il sospetto di 'cheating', dato che entrambi avevano avuto sentore di una condotta anomala, strana, del gioco da parte di Coca nei loro confronti.
Questo quello che dichiarò Drinan allora: “Ogni volta che avevo una mano buona, lui foldava. Se ero debole, rilanciava o 3-bettava. Se missavo il flop, mi aggrediva con una continuation bet. Se puntavo al turn con una delayed c-bet, non mi dava tregua”.

La loro paura è che avesse segnato le carte con un inchiostro invisibile e che avesse quindi una facile lettura sui più 'skillati' avversari grazie a speciali occhiali.
Dopo mesi di indagini e controlli sulle carte incriminate, l'organizzazione delle WSOP ha espresso quanto segue: “Quando ci venne segnalato il fatto, iniziammo immediatamente un'indagine, lavorando con in Nevada Gaming Control Board. Adesso tutto è terminato e la questione è perciò da considerarsi chiusa. Il quinto posto dell'evento 10 sarà ora attribuito anche dal punto di vista economico”.

Le indagini di laboratorio, sin da subito, non segnalarono nulla di particolarmente strano sulle carte, ma solo adesso Coca potrà dormire sonni completamente tranquilli con 54.000$ in più sul conto corrente.
Il braccialetto se lo mise al polso l'esperto Keith Lehr per 334.430 dollari, bravo a superare in finale il Paul Volpe (206.620$).

Nonostante alle WSOP non abbia commesso nulla di scorretto, il nome di Valeriu Coca non è comunque tra i più puliti del poker mondiale: sembra infatti che sia 'bannato' da tutti i casinò della Repubblica Ceca.

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