It's time to shuffle up and deal!
Dopo una querelle durata diversi anni la Norvegia ha finalmente ospitato un torneo di poker live legale. Un traguardo importante raggiunto grazie al prezioso contributo del professionista Ola Amundsgard, il quale si è fatto carico di rappresentare il movimento di fronte alla strenua resistenza dei politici norvegesi, nel tentativo di dimostrare che il poker fosse a tutti gli effetti uno skill-game.
L'attesa è stata più lunga del previsto ma ha portato al risultato sperato: qualche settimana fa infatti, presso il Thon Hotel di Gardermoen – un piccolo centro abitato nella periferia di Oslo – si è svolto il Main Event del Norvegian Poker Tour sul suolo nazionale per la prima volta nella storia. L'entusiasmo dilagante ha coinvolto ben 1.973 giocatori, che hanno pagato la quota d'ingresso pari a 5.000 corone norvegesi – circa 580$ – a caccia di una ricca prima moneta ma soprattutto di un titolo dal sapore particolare.
Numeri impressionanti rispetto alla precedente edizione, svoltasi lo scorso anno a Dublino, nella quale si registrarono 1.274 ingressi. Nelle annate precedenti il Norvegian Poker Tour era stato ospitato da diversi paesi, quali Svezia, Inghilterra e Lettonia, riscuotendo sempre un discreto successo. Per l'occasione la rete locale TV 2 Sport ha offerto lo streaming dell'evento, raggiungendo addirittura 100.000 telespettatori nel corso delle 60 ore di diretta, un record assoluto per un torneo di poker in Norvegia, così come il prizepool generato da oltre un milione di dollari.
Come da copione sono stati tanti i professionisti locali a darsi battaglia per una prima moneta da 162.497$, tra cui Annette Obrestad, Thor Hansen, Johnny Lodden e il runner-up del Main Event WSOP 2014 Felix Stephensen. Proprio quest'ultimo si è aggiudicato il titolo battendo il heads-up Silje Nilsen: nello showdown decisivo – K-6 vs A-3 – Stephensen ha trovato un 6 sul board che gli ha permesso di diventare il primo campione della storia a conquistare un Norvegian Poker Tour nel proprio paese.
Per Felix si tratta del risultato più importante raggiunto in carriera dopo i 5.147.911$ incassati lo scorso anno a Las Vegas, quando lo svedese Martin Jacobson riuscì ad avere la meglio su di lui e alzare al cielo il braccialetto più prestigioso al mondo. Le sue vincite live hanno superato la fatidica soglia dei 5,5 milioni di dollari, consolidando la leadership nella all-time money list norvegese davanti ad Annette Obrestad, seconda con circa milioni di dollari.
Insomma, un successo sotto tutti i punti di vista per il Main Event del Norvegian Poker Tour, con un epilogo degno di una pellicola d'autore grazie alla vittoria del suo player più rappresentativo.