Donne, lusso, sfarzo, jet privati e mazzette da 100 dollari che svolazzano per l'appartamento, tra una collezione di armi e l'altra. Dan Bilzerian, che non scopriamo certo oggi, è uno dei personaggi più controversi del poker mondiale.
Lui dice di di aver accumulato una fortuna con le due carte, specialmente nelle partite private organizzate a casa sua, ma nessuno sa bene quanto sia realmente forte nel Texas Hold'em. C'è addirittura chi pensa che non sia mai stato un giocatore di poker e che, in realtà, sia tutta una messinscena costruita ad hoc per dare lustro al suo personaggio.
Dopo il video scioccante relativo all'attacco terroristico a Las Vegas, dove si è trovato a scappare in mezzo alla folla senza perdere occasione di filmare il tutto, Bilzerian torna a parlare in video nel corso dello show tv "In Depth with Graham Bensinger"
Dopo una breve introduzione il conduttore cerca subito di arrivare al sodo e gli chiede di far luce sui suoi esordi come poker player: "Nel 2003, dopo esser tornato dal militare, scoprii il gioco grazie a mio fratello, che voleva sfidarmi heads-up per levarmi i soldi dell'assegno che ricevevo mensilmente dall'esercito."
Dalle partite private col fratello al poker online, che in quegli anni stava conoscendo un boom inarrestabile, il passo è breve: "Cominciai a giocare seriamente in quell'anno ma verso al fine andai completamente rotto dopo aver giocato una sessione completamente ubriaco."
Da sempre appasionato di armi, Dan si trova costretto a vendere tre dei suoi fucili a cui era più affezionato per ricostruirsi un piccolo bankroll e pagare le rate della macchina:
"Riuscii a tirar su 700$ con tre fucili. Non era tanto, ma è stato abbastanza per ripartire. Cominciai giocando cash su una gambling-boat e dopo un po' mi trovai con 10.000$ in tasca."
Fatto il primo step, Dan compra un biglietto per Vegas sola andata e staziona al Bellagio per qualche tempo: "Nel giro di 3 settimane passai da 10.000 a 187.000 dollari, feci una promessa a me stesso di non andare mai più broke in vita mia, presi lezioni da un coach e imparai la disciplina."
Che si tratti della pura verità o dell'ennesima panzana non possiamo saperlo, di certo rimane il fascino per uno dei personaggi più in vista nella scena pokeristica
