La sentenza di Doyle Brunson: “Phil Hellmuth è il più forte giocatore di sempre”

Due grandi vecchi della storia del poker mondiale come Doyle Brunson e Phil Hellmuth hanno dettato il passo praticamente nell’ultimo mezzo secolo del gioco. Da una parte c’è Texas Dolly, uno dei pionieri del Texas Hold’em prima negli Stati Uniti e poi in giro per il mondo. Dall’altra parte che The Poker Brat, il quale è entrato nella storia del gioco dopo aver prima ottenuto e poi rafforzato il record di braccialetti vinti alle World Series of Poker.

 

 

Ma in questi ultimi giorni si è fatto un gran parlare di una vera e propria investitura. A farla è stato proprio Doyle Brunson nei confronti di Phil Hellmuth. Un modo per celebrare quello che è considerato come uno dei migliori giocatori di tutti i tempi. Ma in questo caso il buon Doyle non ha voluto usare giri di parole. Così ha scritto un tweet che è davvero difficile da equivocare: “Ho appena visto Phil Hellmuth andare a premio per la 154° volta alle WSOP, penso che abbia giocato 200 tornei. Lui è il miglior giocatore di NLH da torneo al mondo, secondo il mio parere”.

La reazione di Phil

Questo tweet non poteva non fare il giro del mondo, tanto da attirare diverse reazioni sia tra gli addetti ai lavori che tra i semplici appassionati. A dire il vero, però, Doyle Brunson ha rosicchiato qualche premio a Phil Hellmuth. Le sue bandierine alle WSOP infatti non sono 154 ma 162. in ogni caso, Texas Dolly ha voluto rimarcare proprio un concetto, ovvero il fatto che per lui The Poker Brat sia il migliore nei tornei di Texas Hold’em.

 

E non si è fatta attendere nemmeno la risposta, particolarmente onorata, da parte di Hellmuth. Sempre attraverso Twitter, il primatista di braccialetti alle World Series ha espresso gratitudine nei confronti di uno dei suoi maestri: “Il riconoscimento più alto possibile, considerato che arriva DALLA leggenda, la più grande leggenda del mondo del poker! Grazie Dolly!”.

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