Bluffare a poker: vi siete mai chiesti cosa succede 60 secondi dopo aver dichiarato 'all-in'?



Negli ultimi tempi, girando per il web, si trovano sempre più spesso degli specchietti divertenti sulla scorta del "what happens one minute after...."

Dalla coca-cola al caffé, questi ultimi spiegano in una manciata di punti come reagisce il nostro organismo agli stimoli provenienti da sostanze o azioni compiute in un contesto ben preciso.

Proprio qualche giorno fa ne abbiamo trovato uno particolarmente interessante per gli abitueé del tavolo verde...siete curiosi di sapere "Cosa succede un minuto dopo aver bluffato a poker"? Andiamo insieme a scoprirlo!

5 secondi dopo – Ti trovi ad aver messo tutte le chip nel mezzo nel tentativo di aggiudicarti il piatto con un bluff colossale. Con la coda dell'occhio dai uno sguardo alla pila di chip nel mezzo...in fondo basterebbe un fold dell'avversario, ma l'impresa sembra più difficile del previsto.

20 secondi dopo – I neurorecettori presenti nel tuo cervello cominciamo a fare scintille, mentre gli occhi degli altri giocatori al tavolo sono tutti puntati su di te. Cerca di stare tranquillo, rilassato, un po' alla Fonzie!

30 secondi dopo – La tua percezione uditiva si affina, senti il sangue scorrerti nelle vene e pulsarti attorno alle orecchie. Oh no, l'avversario sta cominciando a sospettare del tuo bluff! Il prurito al naso sta diventando insopportabile, non grattarti, non grattarti!

40 secondi dopo – Ecco, il tuo avversario chiede al dealer un rapido chip count. I secondi però scorrono fin troppo lentamente...lui non ha ancora preso la sua decisione, ma dentro di te una vocina urla silenziosamente: fold, fold, fold!

50 secondi dopo – Le sue palpebre si stringono come se attraverso lo sguardo stesse provando a trarre qualche preziosa informazione per smascherare il tuo bluff. Il respiro rallenta d'improvviso e cominci a prestare un'attenzione maniacale alla tua postura al tavolo...

60 secondi dopo – L'avversario solleva una mano dal tavolo mentre il tempo sembra essersi letteralmente fermato. Cerchi di capire cosa stia pensando scrutando il suo sguardo attraverso gli occhiali. L'hai cucinato a puntino, sei riuscito a spingerlo così in fondo che non troverà mai la forza di chiamarti...datti un po' di tregua!

Oltre 60 secondi dopo - Ci siamo, ha foldato. Ora puoi tornare in te stesso, mentre il dealer spinge la montagna di chip nella tua direzione. Le mani tremano nel momento stesso in cui cominci ad impilare i gettoni..."Quand'è la prossima pausa?" ti domandi inconsciamente. E all'improvviso sopraggiunge una disperata voglia di andare in bagno...

E voi che ne pensate, vi siete mai trovate a vivere un momento simile?

 

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